Comune di Benevento
Commercio, nuovo confronto tra Comune e associazioni: nuove proposte per i parcheggi
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Commercianti e amministrazione tornano a confrontarsi a Palazzo Mosti. Nel pomeriggio, le sigle di categoria hanno avuto un incontro con l’assessore al ramo, Oberdan Picucci, quello alla Mobilità, Felicita Delcogliano, e i consiglieri comunali presidenti delle commissioni Commercio e Mobilità, Domenico Franzese e Angela Russo.
Su tutti resta il nodo parcheggi e non solo in centro storico. A portare le esigenze dei commercianti sono stati Confcommercio e Confesercenti, che hanno sottolineato la necessità di lavorare in sinergia con Palazzo Mosti per dare una decisa svolta alle attività produttive nel capoluogo. Proposte che hanno trovato la disponibilità al dialogo di via Annunziata, come ha spiegato Picucci al termine del vertice.
Un quarto d’ora gratuito sulle strisce blu nelle principali strade di Benevento, ritornare ai ‘grattini’ per la sosta da vendere negli esercizi commerciali sul modello Amts. Queste le principali richieste di Confcommercio per gli esercizi commerciali di tutto il capoluogo.
“Ci sono moltissime nuove partite iva, giovani che provano l’avventura commerciale – ha detto Romano -. Sono ragazzi che vanno incentivati e sostenuti perché rappresentano una ricchezza”.
Più complessa la situazione in centro storico e lungo corso Garibaldi. Resta sempre in piedi la proposta sia di Confesercenti che di Confcommercio di attivare un bus navetta gratuito lungo la strada dello shopping. In discussione anche l’allungamento degli orari di carico e scarico, che sarà affrontata a breve, ed anche la revisione dei parcheggi per i residenti. Una questione, quest’ultima, che non si presenta di facile risoluzione, “ma fondamentale” secondo Alviggi.
Infine, tiene banco – dopo la nota del presidente di Confesercenti – il tema delle telecamere nel centro storico. Non si partirà prima di un mese e Palazzo Mosti sta anche pensando ad una integrazione regolamento della Ztl. In un primo momento, l’intenzione è quella di attivarle dopo le 20, così da tutelare sia gli esercenti, durante la giornata, che la movida evitando il passaggio selvaggio di auto nei vicoli dove i ragazzi trascorrono le serate.