Sindacati
Vertenza Centro Medico Erre, Taddeo esprime la posizione della Fp Cgil
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Il coordinatore provinciale della Sanità provata della Fp Cgil, Taddeo Pompeo interviene in seguito ad una nota inviata alla stampa dalla Rsa del Cmr di Sant’Agata de’ Goti, Gabriele Proto.
“Alla luce della nota sottoscritta da parte del Rappresentante Sindacale Aziendale, Gabriele Proto – scrive Taddeo -, protagonista di iniziative autonomamente intraprese per nome e per conto della Fp Cgil, tra le quali l’ indizione di incontri serali con alcuni iscritti, incontri tenuti anche a distanza, o per via telefonica, al fine di guadagnare consenso circa una personale posizione di disaccordo verso l’approvazione del concordato di prossimità con il centro riabilitativo, così come sottoscritta dai sindacati confederali, previa consultazione dei singoli lavoratori a mezzo referendario, tengo a precisare importanti aspetti circa l’ operatività della organizzazione sindacale”.
“Specificando che le assemblee e le riunioni sindacali presso le sedi le organizzano i dirigenti provinciali insieme agli aziendali e agli iscritti, non il contrario – aggiunge il coordinatore -. Non si può autonomamente organizzare un’assemblea e convocarvi i coordinatori e ancor meno i segretari provinciali; le assemblee su temi di interesse generale, si organizzano interfacciandosi con il coordinatore provinciale, che ha la responsabilità della vertenza e della trattativa con l’ azienda, e si tengono nei luoghi di lavoro, garantendo la possibilità di partecipare a tutti iscritti. Quanto all’elezione di un ipotetico “direttivo” aziendale voluto e promosso da Proto, ad oggi non esiste un organismo del genere nello Statuto Cgil. Esiste il comitato degli iscritti, che viene eletto in azienda, su iniziativa della segreteria provinciale. Dunque Proto non possiede alcuna competenza e potestà in materia, né tantomeno sull’utilizzo della carta intestata, laddove tali iniziative non seguano ad appositi accordi interni alla segreteria provinciale.
Per tali motivi – conclude Taddeo – provvederò a convocare ben presto un’assemblea degli iscritti nei modi e forme regolamentari, come sempre è stato fatto in questi anni insieme ai compagni, poiché la Cgil è un’organizzazione che sul principio della democrazia ha fondato i capisaldi della propria missione sindacale, ed è per questo motivo che la possibilità data ad ogni singolo lavoratore di esprimersi direttamente ed autonomamente sul proprio futuro, conta mille volte più della intermediazione di chiunque voglia ostacolare questo strumento di democrazia diretta”.