ECONOMIA
Trasporto ferroviario, Boffa: “Il Sannio deve ritornare ad essere centrale”
Sulla Valle Caudina: “Necessari investimenti importanti. Deve passare a Rfi”. Alta Velocità: “Siamo in uno stadio avanzato, è una infrastruttura che aiuterà il territorio”Ascolta la lettura dell'articolo
Alta velocità, passaggio della “Valle Caudina” a Rfi e riapertura del collegamento ferroviario tra Benevento e il Molise. Lo sviluppo e la crescita del Sannio passano necessariamente attraverso queste tre ‘stazioni’. E’ la convinzione del delegato del presidente della Regione Campania per l’Alta Capacità/Velocità Napoli-Bari, Costantino Boffa, che nella serata di ieri è intervenuto a Morcone nel corso del 4° appuntamento del progetto “Insieme: Confindustria incontra il territorio”.
“L’obiettivo – ha detto Boffa – è quello di riportare Benevento in posizione centrale rispetto al sistema ferroviario. Un traguardo che non è irraggiungibile, ma che deve essere il frutto di un lavoro sinergico dell’intero territorio. Un po’ come è stato fatto con le Zes”.
Al momento, la priorità resta “l’Alta velocità sulla quale – ha spiegato il delegato di De Luca – siamo in uno stadio molto avanzato. E’ una infrastruttura che significherà un importante cambio di passo per il Sannio”.
Dal trasporto veloce a quello tradizionale. La Benevento-Napoli via Valle Caudina resta, infatti, uno dei nodi principali da sciogliere. I ritardi e i treni e le linee fatiscenti rappresentano la quotidianità per i pendolari sanniti. “Attualmente – ha aggiunto Boffa – siamo in una situazione drammatica. Per questo, bisogna intervenire cercando di coinvolgere nel ragionamento Rfi”.
Infine, un passaggio anche sui collegamenti con Campobasso e le aree interne del Sannio. “I treni storici e turistici rappresentano il primo passo della riapertura della tratta. L’impegno è quello di ritornare a collegare in maniera agile il Sannio ed il Molise”.