Scuola
Esami di Stato, le voci dei maturandi sanniti prima della prova di Italiano
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Al via, questa mattina, la prima prova scritta per quasi 3mila studenti sanniti che sono chiamati a sostenere gli esami di Stato dell’anno scolastico 2016/2017.
Come di consueto, si parte con la prima prova di Italiano uguale per tutti gli indirizzi. Quest’anno, l’analisi del testo è dei “Versicoli quasi ecologici”, tratta dalla raccolta “Res Amissa” di Giorgio Caproni. “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura” è tra i documenti forniti agli studenti per scrivere il saggio breve di ambito artistico-letterario.
“Nuove tecnologie e lavoro” per la traccia di tipo socio-economico. “Disastri e ricostruzione” è, invece, il saggio di ambito storico-politico, la “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro” è il tema in ambito scientifico. Al miracolo italiano dedicato l’argomento storico. Il progresso, infine, è la traccia di attualità.
Il tema d’italiano, comunque, non sembra preoccupare più di tanto. Spaventano, invece, la seconda e la terza prova ritenute decisamente più difficili da superare.
Gli esami, infatti, proseguiranno giovedì 22 giugno con la seconda prova scritta, diversa a seconda degli istituti, e lunedì 26 giugno con la terza prova scritta multidisciplinare, predisposta dalle commissioni.
Ntr24 ha incontrato i maturandi prima del suono della campanella raccogliendo ansie, paure e preoccupazioni, ma anche tanti sorrisi.
Le dichiarazioni nel servizio video