CRONACA
Rapina alle poste di viale dei Rettori: così il malvivente si è fatto consegnare i soldi
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Si tratta di un 50enne di origini napoletane – ma residente in città – e già noto alle forze dell’ordine, il presunto autore della rapina messa a segno nel primissimo pomeriggio del 16 giugno scorso all’ufficio postale di viale dei Rettori, nel centro storico di Benevento.
Con il volto coperto da un cappellino e armato di pistola, il malvivente si era fatto consegnare il denaro – circa 20mila euro – che i dipendenti avrebbero dovuto caricare per il week end all’interno del postamat. Ad inchiodarlo sono state le telecamere di videosorveglianza presenti in zona.
Fondamentale per risalire all’uomo è stato il lavoro di ricerca svolto dagli inquirenti sulle auto di passaggio lungo viale dei Rettori. Attraverso l’attenta analisi delle immagini di una telecamera posizionata all’angolo con via Perasso, gli agenti della Squadra Mobile del capoluogo hanno ricostruito tutti i movimenti nei pressi dell’ufficio postale.
In questo modo, hanno individuato la “Lancia Y” utilizzata per la fuga e, successivamente, grazie ad un particolare – notato sul parte posteriore della vettura – sono risaliti prima alla compagna, alla quale era intestato il veicolo, e poi al presunto rapinatore. Un lavoro lungo e minuzioso, ma che alla fine ha dato i frutti sperati.
Ad avvalorare la tesi degli investigatori c’è stato anche il ritrovamento nell’abitazione dell’uomo di oltre 12mila euro in contanti. Non è stata ancora ritrovata, invece, la pistola che avrebbe utilizzato per il colpo.
Il 50enne, dopo essere stato sottoposto ad un fermo di polizia giudiziaria, è stato trasferito al carcere di Capodimonte. Dovrà ora rispondere all’accusa di rapina. Alla Polizia ha detto di aver agito per dover ripagare dei debiti accumulati dopo aver perso il lavoro.