Associazioni
Centri sociali, Basile (L@p): “Alle provocazioni rispondiamo con le attività per i cittadini”
Ascolta la lettura dell'articolo
Difesa degli spazi sociali, tensioni con l’amministrazione e decoro del verde pubblico. Si potrebbe riassumere così la settimana appena conclusa in città e che ha visto la contrapposizione del sindaco Clemente Mastella, da un lato, e degli attivisti dei centri sociali dall’altro.
Una polemica innescata dal primo cittadino che ha dichiarato di voler riportare nelle mani di Palazzo Mosti la pista di pattinaggio sede del “Depistaggio”. Pochi giorni dopo, invece, alcuni tecnici comunali hanno visitato il L@p Asilo 31 per controllare l’allaccio della corrente elettrica.
“Una verifica – ha commentato il portavoce del L@p, Pasquale Basile – che suona come una semplice provocazione visto che da anni chiediamo di essere messi in condizione di pagare le utenze, mentre con la nuova amministrazione non c’è mai stato un dialogo serio nonostante la nostra piena disponibilità a collaborare”.
“E’ stato approvato un regolamento sui beni comunali – ha aggiunto Basile – che non viene rispettato per tutti. Noi offriamo servizi al Rione Libertà che altrimenti non sarebbero erogati da nessuno”. Un concetto che gli attivisti del L@p Asilo 31 allargano a tutti i movimenti e associazioni che operano in città.
La giornata è stata anche l’occasione per fare il bilancio della settimana di pulizia del Rione Libertà, realizzata dai membri dell’Assemblea popolare del quartiere. Diverse le aree che sono state liberate da erbacce e incuria dalla paziente mano di volontari e cittadini.
Un’iniziativa che coincide con le domeniche ecologiche promosse dal Comune e che domani dovrebbero fare tappa proprio nel popoloso quartiere cittadino.
“Domani – ha concluso Pietro Pagliarulo, portavoce dell’assemblea popolare – il sindaco troverà un quartiere pulito grazie all’impegno dei residenti. Restiamo dell’opinione che le pulizie del Comune sono esclusivamente eventi da campagna elettorale”.