Cittadini
Al Malies arrivano le giostre. La lettera: “Non mortifichiamo ancora questa zona”
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In principio fu l’autoscontro a piazza Risorgimento. Era il dicembre 2015 quando Benevento sperimentò per la prima volta nella sua storia le giostre nel periodo natalizio in una zona centralissima della città a mo’ di festa patronale. Un impianto montato proprio dinanzi al liceo classico Giannone, che suscitò diverse polemiche soprattutto sui social network sul buongusto e sulla volontà dell’amministrazione Pepe di autorizzare l’attività in un particolare momento dell’anno.
Oggi Benevento rivive la stessa scena, ma in una location che già di per sé ha generato molti malumori e opinioni contrastanti. Da qualche giorno infatti piazza Commestibili, lo slargo dell’ormai nota Galleria Malies, è stato invaso da salterelli e giostre elettriche per bambini. In redazione è giunta una lettera anonima di protesta da parte di alcuni cittadini che ne chiedono l’immediata rimozione appellandosi all’interessante programmazione di “Streghe in Luce”, che poco combacia con un’iniziativa del genere.
“Nelle settimane scorse – scrivono i cittadini nella missiva – il sindaco Mastella aveva parlato di possibili soluzioni per i due mostri piazza Duomo e la Galleria Malies, definendoli due oscenità e ferite aperte nella Città di Benevento. Concessioni di questo tipo ci sembrano poco rispettose di una piazza che da sempre è stata punto di riferimento per il commercio cittadino e che da anni purtroppo è in balìa di vandali, ladri e di progetti di riqualificazione sballati.
Il nostro appello al sindaco è che non si continui a mortificare una zona della città, a due passi da Palazzo Mosti e dal corso Garibaldi, un’area che vuole ripartire con un’idea seria e sensata per far ritornare piazza Commestibili ad essere centro vivo di scambi commerciali e rapporti umani”.