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Benevento, emergenza topi in centro storico: la video denuncia dei residenti
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Un topo senza vita in pieno centro storico a Benevento: è quello che descrivono le immagini riprese nei giorni scorsi in via del Pomerio. Sono state registrate con uno smartphone di un residente che ha voluto immortalare “una scena che, purtroppo, è divenuta troppo frequente in diversi quartieri cittadini”.
Come si nota dal video a terra giace un topo di grosse dimensioni. Il roditore si trova a margine della carreggiata senza vita, probabilmente investito da qualche auto di passaggio.
“Nei giorni scorsi – si legge in una lettera dei residenti inviata a Ntr24 – il sindaco Clemente Mastella ha inviato un messaggio ai cittadini, tramite la sua pagina Facebook, per segnalare le aree urbane dove si registra la presenza dei topi. Per questo motivo abbiamo anche voluto denunciare la questione”.
Il messaggio del primo cittadino precede la derattizzazione della città che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.
Come si ricorderà, infatti, lo scorso 25 ottobre Mastella aveva convocato un incontro, al quale hanno partecipato l’assessore all’Ambiente, Vincenzo Russi, e i rappresentanti dell’Asl di Benevento, dell’Asia, della Gesesa e dell’impresa che si è aggiudicata l’appalto dell’Asl.
Nel corso della riunione è stato concordato che l’Asl dovrà procedere alla derattizzazione e disinfestazione del territorio cittadino e che con l’ausilio del personale di Gesesa e Asia saranno collocate nei pozzetti delle fognature cittadine un numero maggiore di erogatori di esche avvelenate rispetto a quelli precedentemente previsti.
“Con questo filmato – concludono i residenti – abbiamo voluto mostrargli quello che accade nel cuore del centro storico del capoluogo sannita. Un’area che necessita di attenzioni costanti visto che si tratta di edifici storici dove spesso gli animali trovano riparo. Si tratta di una priorità, non solo per quanto riguarda l’igiene pubblica, ma soprattutto per difendere il patrimonio storico cittadino che tutti ci auguriamo possa divenire un attrattore per i turisti e non per i topi”.