Comune di Benevento
Verde pubblico, una sola azienda per la gestione. E un Call Center per le emergenze
A stabilirlo è una delibera di giunta comunale, su proposta dell'assessore Vincenzo Russi: appalto di tre anniAscolta la lettura dell'articolo
Giro di vite dell’amministrazione comunale a guida Mastella sulla manutenzione e sulla gestione del verde pubblico e del decoro urbano.
Lo aveva più volte annunciato durante la sua campagna elettorale l’attuale sindaco Mastella come una delle priorità della futura amministrazione per rendere la città di Benevento accogliente e fruibile.
Grazie a una delibera di giunta del 13 luglio scorso, è stato deciso di affidare per tre anni, ad unico operatore da individuare attraverso un appalto pubblico, il servizio di gestione e di guardania dei parchi, delle aiuole e delle fontane della città, il servizio di potatura e taglio della vegetazione spontanea, il servizio di pulizia e di controllo dei bagni pubblici.
Questi ultimi due servizi sono in gestione rispettivamente dell’Asia fino al 14 ottobre prossimo e della cooperativa “Sannio Ecologia”, già, però, scaduto il 20 luglio scorso.
Sarà, dunque, un appalto integrato che riguarderà nello specifico la Villa comunale, il Parco De Falco, l’Arco del Sacramento, le aiuole e fioriere del centro storico e quelle spartitraffico, le fontane pubbliche e i bagni pubblici.
Ci si attende anche una collaborazione da parte della popolazione: sarà, infatti, istituito un call center gestito dallo stesso appaltatore che consenta ai cittadini di segnalare qualunque problematica o situazioni di emergenza.
L’atto di indirizzo approvato dalla giunta comunale e redatto dall’assessore all’Ambiente, Vincenzo Russi, prevede che l’incarico abbia inizio entro il 15 ottobre prossimo.
La procedura di gara dovrà prevedere “una clausola sociale”, ovvero, come contempla il nuovo codice degli appalti pubblici, la possibilità di assorbire il personale impiegato dal precedente gestore.