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Telesina, Barone (Ncd): “Entro maggio l’avvio dei lavori di ripavimentazione”
"Aumenteranno i limiti di velocità in alcuni tratti. Nuovi autovelox? Se pure ce ne fossero cento ne può funzionare uno al giorno"Ascolta la lettura dell'articolo
“Il nostro impegno per la Telesina è chiaro: far avviare quanto prima i lavori di ripristino del manto stradale per aumentare i limiti di velocità in alcuni tratti ed evitare, così, vessazioni agli automobilisti”.
A dirlo, a margine di un incontro tenuto stamani presso la Prefettura di Benevento proprio sull’installazione dei misuratori di velocità lungo la Statale 372, Luigi Barone, membro della Direzione nazionale di Ncd e capo della segreteria del Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano.
“Anche il Prefetto Galeone, che ringrazio unitamente alla struttura del Palazzo del Governo, ha sollecitato Anas ad intervenire in tempi celeri per la sistemazione della Statale perché il problema è legato appunto alla strada dissestata e ai limiti di velocità alquanto bassi. Da Anas mi hanno garantito che entro maggio avvieranno i cantieri per l’utilizzo del primo milione di euro ed entro fine anno di un ulteriore milione. Con queste risorse dovrebbero essere sistemati i tratti più dissestati ed aumentati a seguire i limiti di velocità”. Per quanto riguarda gli autovelox, “con l’introduzione del nuovo dispositivo di attivazione di un solo dispositivo per fascia oraria la questione diciamo che è risolta. Perchè pure se ci fossero dieci autovelox, in funzione c’è un solo dispositivo in direzione Caianello ed uno verso Benevento”.
Il dirigente nazionale di Ncd, poi, chiarisce meglio la vicenda delle fascie orarie: “Per ogni giorno sono state definite tre fasce orarie (00-8, 8-14 e 14-24) durante le quali è attivo un solo autovelox, a turno tra i comuni di Torrecuso, Puglianello, Faicchio, Paupisi e S. Salvatore Telesino, lungo il tratto sannita della Telesina. Se pure qualche ente locale dovesse fare il ‘furbo’, non rispettando la programmazione concordata con la Prefettura e applicata dalla Polizia Stradale, l’automobilista potrebbe fare ricorso e vedersi annullate addiruttura tutte le contravvenzioni”.
Per Barone, dunque, “le questioni sono in via di soluzione: i limiti aumenteranno con la ripavimentazione dell’arteria mentre è già in vigore il dispositivo che impedisce il funzionamento contemporaneo di più autovelox. Con quest’ultima scelta, voluta dalla Prefettura, si evitano vessazioni ai cittadini-automobilisti, facendo diventare i rilevatori per la velocità realmente un deterrente per evitare incidenti”.