Associazioni
Emergenza abitativa a Benevento, il Movimento di Lotta per la Casa occupa i locali dell’assessorato ai Servizi Sociali
Ascolta la lettura dell'articolo
GUARDA VIDEO Al grido di “Casa subito” e “Dove sono le nostre case?” si è consumata questa mattina presso l’assessorato ai Servizi sociali di Benevento a viale dell’Università l’ennesima manifestazione di protesta del Movimento di Lotta per la Casa con l’obiettivo di incontrare l’assessore al ramo, Umberto Panunzio e il neo dirigente del settore Mancini dopo che la riunione operativa del 24 settembre scorso programmata per definire termini e tempi per l’anagrafe delle utenze avviata nel 2014, non ebbe esito.
Lamentano, in particolare, il lungo silenzio in merito richieste fatte più volte di chiarezza sul patrimonio pubblico abitativo della città.
Documenti alla mano relativi all’esito del tavolo di confronto in Prefettura per l’emergenza abitativa il 24 luglio scorso dove venne stabilito, tra le altre cose, di “denunciare situazioni di illegalità e di rafforzare le attività di controllo sul patrimonio pubblico abitativo”, e alle denunce sulle mancate verifiche, a loro dire, inoltrate a firma di Pasquale Basile, Alessandro Tucci e di tutto il Movimento di Lotta per la Casa il 13 ottobre scorso alla Prefettura e alla Questura di Benevento, i manifestanti hanno ottenuto, dopo circa un’ora di protesta, un incontro con il neo dirigente Mancini programmato per lunedì prossimo alle ore 11.
Sono ancora 21 le famiglie ospitate da tre anni presso i locali della ex scuola san modesto e Ponticelli che, denuncia il Movimento di Lotta per la Casa, vivono in condizioni di precarietà con servizi igienici e utenze elettriche non adeguate alla vita domestica e che mostrano forte indignazione per la lunga attesa dello scorrimento delle graduatorie dello Iacp. Presenti durante la manifestazione anche polizia e carabineri per garantire l’oridne e la sicurezza pubblica.
Le dichiarazioni nel servizio video