Calcio
Benevento Calcio, flash mob allo stadio. Il sindaco gioca la carta dell’affetto dei tifosi e chiama Vigorito
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Una telefonata di pochi minuti e qualche foto inviata da un cellulare. Sono questi gli elementi che riaccendono le speranze di quei tifosi che sperano che Oreste Vigorito resti il presidente del Benevento Calcio. E’ accaduto tutto questo pomeriggio, nell’Antistadio “Carmelo Imbriani”, dove il sindaco Fuasto Pepe ha avuto un breve colloquio telefonico con il patron dei giallorossi nel corso del flash mob organizzato dal gruppo “Vigorito Presidente”.
Il primo cittadino, che non ha mai nascosto la sua volontà di convincere Vigorito a restare, ha calato il suo asso nella manica: Pepe si gioca la carta dell’affetto dei tifosi che “rappresenta la risposta concreta – ha spiegato – agli atti vandalici delle scorse settimane”. Allo stesso tempo spera anche di pareggiare i conti con l’amarezza dei petardi e dei parabrezza infranti.
Un nuovo confronto tra i due ci sarà in serata o al massimo nella mattinata di domani, anche perché i tempi stringono e la data del 30 giugno è sempre più vicina, ma Pepe sembra ottimista.
Un plauso il sindaco lo riserva ai tifosi che hanno organizzato il flash mob: “L’iniziativa di stasera è stata determinante – ha commentato –. Questa è la Benevento che conosciamo”.
Mentre dentro l’antistadio avveniva la telefonata tra Pepe e Vigorito, nel piazzale dell’impianto di Santa Colomba è andata in scena la manifestazione dei sostenitori del patron giallorosso. Una scuola di ballo ha dato il via all’iniziativa che poi è proseguita con dei cori dedicati alla squadra e alla dirigenza degli stregoni.
“Siamo soddisfatti per il numero di partecipanti – hanno concluso gli organizzatori –. Speriamo che il nostro impegno sia utile a far cambiare idea al presidente”.