POLITICA
Europee nel Sannio, Mortaruolo (Pd): “Siamo in linea con il trend nazionale”. Bello (Ncd): “Abbiamo consolidato”
Ascolta la lettura dell'articolo
Con il 34,67% dei voti il Partito democratico vince la sfida delle elezioni europee sul territorio sannita, seguito a distanza da Forza Italia con il 27, 54%, dal Movimento 5 Stelle con il 21,09%, da Ncd-Udc con il 6,59% e Fratelli d’Italia con il 4,16%.
In attesa del risultato delle amministrative nei 28 comuni sanniti il segretario provinciale del partito democratico, Erasmo Mortaruolo ha commentato positivamente il dato delle europee, dichiarando che “è stato fatto un lavoro sul territorio che ha premiato e ha visto i sanniti in linea con la tendenza nazionale”.
Risultato positivo è il commento a caldo del responsabile organizzativo di Ncd Benevento, Gianvito Bello, che punta ora “a riammagliare il territorio in vista delle prossime regionali e delle amministrative”.
Non ha voluto rilasciare dichiarazioni, invece, il portavoce cittadino del Movimento 5 Stelle, Luca Altieri, rinviando a un comunicato da far pervenire nel pomeriggio.
In termini di preferenze, invece, Clemente Mastella per Forza Italia è primo nel Sannio con 12.451 voti. Segue Massimo Paolucci, napoletano, per il Pd, con 10130 voti. Terza preferenza a Fulvio Martusciello per Forza Italia con 6815 voti, quarta Pina Picierno per il Pd con 5958 e qunito Piernicola Pedicini con 5553 per il M5S.
La tendenza registrata nel Sannio è la stessa del territorio nazionale che vede il partito di Renzi primo. Nonostante i sondaggi lo ponessero come primo partito al Sud, il Movimento 5 Stelle, invece, ha fatto registrare nel Sannio un calo di consensi rispetto alla scorsa tornata elettorale delle politiche del 2013.
In discesa anche il dato relativo all’affluenza alle urne sul territorio provinciale, che si attesta al 54,53% con una calo di circa 9 punti percentuali rispetto al 2009 quando per le europee si registrò un’affluenza del 62,91. In particolare per la città di Benevento lo stacco rispetto al 2009 è di circa 10 punti, con il 50,50% rispetto al precedente 59, 93%. Un dato questo che la dice lunga sulla fiducia che i cittadini hanno nei confronti della classe politica.
Le dichiarazioni nel servizio.