Cittadini
Benevento, i senza casa protestano a Palazzo Mosti: “Residenza per tutti gli abitanti della scuola San Modesto”
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Ennesima protesta del Movimento di lotta per la Casa il giorno dopo il diniego da parte del Comune di Benevento alla residenza per le famiglie che vivono nella scuola San Modesto. “Residenza per tutti” è l’appello che fanno questi cittadini che hanno raggiunto Palazzo Mosti e incontrato il sindaco Fausto Pepe per chiedere chiarezza sulla vicenda.
Secondo i manifestanti si sta assistendo a “uno scarica-barile delle responsabilità per il rilascio di un diritto sacrosanto garantito dalla Costituzione”.
La struttura di San Modesto doveva essere una soluzione provvisoria concessa ad ottobre scorso dopo lo sgombero dallo stabile di via Episcopio ma durerà almeno per altri quattro anni, salvo proroghe, grazie all’intesa tra il Comune e la Caritas che dovrà gestire il flusso delle persone.
Mancherebbe di fatto un certificato di agibilità della struttura che la Caritas dovrebbe inoltrare all’ufficio Anagrafe del Comune di Benevento affinché possa essere rilasciata la residenza. “Immancabilmente – sostengono i manifestanti attraverso il suo portavoce Alessandro Tucci – ci saranno problemi per le famiglie che ormai vivono lì: non si potrà ricevere la posta, non si potranno fare le più elementari richieste o documentazioni per avere accesso a sussidi e ad assistenza”
Dopo il colloquio acceso con i manifestanti, il sindaco Pepe dovrebbe riunirsi con il dirigente dei vigili urbani, Moschella, con il dirigente dell’Ufficio Anagrafe, Lamparelli, e Don Nicola De Blasio della Caritas per cercare una soluzione e dare una risposta ai senza casa.