POLITICA
Festa del cioccolato a Benevento, i grillini: “Perché mancavano gli espositori sanniti?”
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“Abbiamo ricevuto diverse opinioni negative sulla festa del cioccolato conclusasi ieri. Molti concittadini si chiedono come mai il comune di Benevento abbia patrocinato un evento che ha visto espositori giunti da Venezia, Udine, Milano per promozionare il loro cioccolato. Non vi erano espositori sanniti. Eppure il nostro cioccolato è senza dubbio di qualità superiore”.
A denunciarlo in una nota è il Movimento Cinquestelle di Benevento, che punta il dito contro l’assessore comunale De Luca in merito all’organizzazione in centro storico della prima festa del cioccolato.
“Chi ha partecipato ed assaggiato i prodotti, – scrivono i grillini – è rimasto deluso proprio dalla qualità del cioccolato. Forse l’evento era un esperimento per accrescere la qualità e la superiorità del nostro cioccolato?
Sulle pagine dei social network – continuano – apprendiamo che il costo si aggirava intorno ai 45 euro al kg., 100 gr. di questo cioccolato costava circa 5 euro. Senza contare che venivano pubblicizzati e venduti prodotti doc siciliani provenienti da tutt’altra parte.
Non sarebbe stato meglio patrocinare un evento che mettesse in risalto le aziende locali? Noi sanniti abbiamo bisogno del cioccolato del Nord – Est con una cotanta tradizione dolciaria?
Non contenti – aggiungono in una nota – andiamo a leggere la delibera: essa dice che l’assessore dott. Nicola Danilo De Luca chiede per la festa del cioccolato di Benevento (non di Venezia e/o di Milano) del 20/23 marzo il patrocinio.
Si evince che “la manifestazione renderà il centro storico cittadino palcoscenico in cui sarà protagonista il cioccolato, non solo sotto il profilo dell’ esposizione e della vendita, ma soprattutto quale prodotto di elaborazione artigianale con il coinvolgimento delle aziende piccole, medie e grandi dimensioni, già operanti sul territorio comunale e provinciale”. La delibera continua affermando che “…in un periodo di crisi economica, realizzerà la promozione dei prodotti dolciari locali. Visto l’interesse economico e sociale si patrocina l’evento.”
Esigiamo chiarimenti in merito. Perché non hanno partecipato aziende locali? Perché hanno partecipato solo aziende di altre zone d’Italia? Rivendichiamo dai nostri amministrazioni/dipendenti a tempo determinato una maggiore attenzione verso la propria città non a chiacchiere ma con i fatti. Come al solito dite una cosa e ne fate un’altra.
Non siete credibili – concludono i grillini -, è ora che ve ne torniate a casa, non sapete organizzare neppure una festa figuriamo amministrare una città in rovina”.