POLITICA
Caso De Girolamo, Giulia Abbate (PD): “ E’ una brutta storia che fa male al Sannio e a Benevento”
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Si dice rammaricata la consigliera regionale del PD, Giulia Abbate, in merito al caos Asl che vede coinvolta la ministra dell’Agricoltura, Nunzia De Girolamo e il deputato del Pd Umberto Del Basso De Caro, tirato in ballo dall’ex direttore amministrativo dell’Asl di Benevento, Felice Pisapia, secondo cui, in base a registrazioni pubblicate ieri da Il Tempo, De Caro sarebbe stato a conoscenza del meccanismo delle “transazioni”. In sostanza, come si legge dall’articolo del quotidiano romano Il Tempo, “non potendo più gestire direttamente le cause favorendo studi di avvocati a lui vicini, Pisapia avrebbe deciso di farli lavorare dall’esterno su cause create ad hoc per arrivare a «transazioni» milionarie, su cui lucrare”.
Nelle intercettazioni è stato nominato anche l’avvocato, vicino a De Caro, Camillo Cancellario, all’epoca dei fatti presidente dell’ordine degli avvocati di Benevento.
La consigliera regionale del Pd, intervenuta alla sesta assemblea elettiva della Confederazione Italiana Agricoltura, svoltasi alla Villa dei Papi, dichiara che “si tratta di una brutta vicenda che fa male al Sannio e a Benevento, che invece dovrebbe salire agli onori della cronaca nazionale per le ricchezze che possiedono”.
Abbate, sollecitata da noi, si è soffermata anche sulla riunione di ieri tra il segretario del Pd Matteo Renzi e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. “ Non mi scandalizzo affatto – ha detto. Ritengo che sia un’accelerazione al processo riformatore che era agonizzante”. “Mi dispiace solo per il fatto – ha aggiunto- che si tratta comunque di un modello elettorale che predilige le liste bloccate”.
Non è dunque uno scandalo per Abbate l’incontro che si è consumato ieri tra due personaggi fuori dal Parlamento, di cui uno peraltro condannato in maniera definitiva, e che tentano di decidere le sorti degli Italiani. Per Abbate “non é Renzi che rilegittima Berlusconi ma milioni di Italiani che si dicono favorevoli ancora a votarlo.”