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Ept Benevento, lo show non conosce crisi: 17mila euro a Biagio Izzo per “Musica nei Borghi”
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Vi siete mai chiesti quanto possa costare lo spettacolo in piazza di un artista famoso e apprezzato? L’interrogativo sarebbe ancor più interessante qualora si parlasse di una rassegna estiva organizzata da un ente pubblico, con fondi risicati, in attesa di una legge regionale di riordino e guidata da tempo da un commissario straordinario.
Ecco, scorazzando per albi pretori, abbiamo trovato “singolare” il caso dell’Ente Provinciale per il Turismo di Benevento. Nello scorso mese di luglio l’Ept aveva presentato “Musica nei Borghi”, un’iniziativa di nove appuntamenti tra storia, tradizione, arte e creatività in alcuni comuni sanniti. Un calendario ben strutturato e caratterizzato dall’arrivo di nomi importanti, inaugurato a Dugenta con il concerto di Sal da Vinci.
Una rassegna – si era anche detto nel corso della presentazione – nata senza il contributo dei fondi pubblici, ma costata 60mila euro e realizzata grazie alla sinergia con le associazioni e il coinvolgimento di altri enti.
Ecco che oggi scopriamo, grazie ad una determina firmata dalla coordinatrice generale Rossella Pelosi – tra l’altro fresca di riconferma – che per il solo spettacolo “Teatro/Cabaret” di Biagio Izzo a Montesarchio, sono stati sborsati ben 17mila euro.
Una cifra importante, testimoniata dal contratto del 12 luglio scorso tra l’Ept e la ditta Show Management di Telese Terme, con la quale l’ente guidato da Barretta si impegnava a versare 9mila euro e il comitato Maria Santissima del Carmelo di Montesarchio i restanti 8mila.
Non saranno un po’ troppi in un periodo di spending review, che riguarda tutte le istituzioni e in particolare quelle da tempo in crisi?