POLITICA
Tribunali, Sibilia (M5S) scrive ai presidenti di Avellino e Benevento
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Nella giornata di oggi il deputato grillino Carlo Sibilia ha scritto ai presidenti dei Tribunali di Avellino e di Benevento per scongiurare l’accorpamento dei presidi di San’Angelo dei Lombardi e di Ariano Irpino, in risposta alle missive dei sindaci Repole e Mainiero. Di seguito il testo della missiva inviata al Palazzo di Giustizia sannita.
“Gentile presidente del tribunale di Benevento, la questione della soppressione dei tribunali cosiddetti minori ha animato questi ultimi mesi e rischia di concludersi con un danno al sistema giudiziario di una parte del territorio, la Valle dell’Ufita in provincia di Avellino, laddove il Governo dovesse dare corso, a partire dal 13 settembre, al contenuto del decreto legislativo n.155/2012, che prevede l’accorpamento del Palazzo di Giustizia di Ariano Irpino con quello di Benevento.
Il Movimento 5 Stelle, contrario ad una mortificante e ragionieristica politica di tagli lineari in materia di amministrazione della giustizia, ha appoggiato in Commissione parlamentare la proposta di fusione in un unico presidio zonale dei tribunali di Sant’Angelo dei Lombardi e di Ariano Irpino, formulata dalle amministrazioni comunali con copertura dei relativi oneri finanziari.
Ad ogni, tuttavia, il Ministro Cancellieri non si è pronunciato su quest’ipotesi, lasciando le comunità e gli operatori del settore in un intollerabile stato di incertezza. Le chiedo, pertanto, per quanto di sua competenza, di mettere in campo fin da subito ogni sforzo utile affinché si possa “usufruire della facoltà concessa dalla legge delega di riforma della geografia giudiziaria che consente l’utilizzo degli immobili per un periodo necessario a che il trasferimento della sede avvenga in maniera organica”, come richiesto nell’istanza del sindaco di Ariano Irpino, Antonio Mainiero.
La domanda di attivazione della procedura di rinvio dell’accorpamento del tribunale non costituisce una rinuncia alla richiesta di procedere alla fusione dei due tribunali irpini in un unico sub-provinciale perché siamo convinti che solo questa soluzione possa garantire un corretto sistema di tutela legale del territorio e il diritto dei cittadini ad una efficace ed efficiente amministrazione della giustizia”.