Comune di Benevento
Amts: dal vertice di Palazzo Mosti ipotesi concordato in continuità aziendale. In arrivo anche gli stipendi arretrati
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Una riunione di circa trenta minuti tra il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, e le sigle sindacali. A Palazzo Mosti va in scena quello che potrebbe essere uno degli ultimi atti dell’intricata vicenda Amts che da mesi vede protagonista l’azienda di trasporto pubblico del capoluogo sannita.
Secondo alcune indiscrezioni emerse nel corso del vertice, il Comune – socio unico della municipalizzata – dovrebbe ricorrere ad un concordato in continuità aziendale.
Tale strumento dovrebbe permettere all’Amts di sopravvivere proponendo ai creditori un accordo sulla base di un piano finalizzato alla prosecuzione dell’attività d’impresa evitando la paralisi dei servizi. Inoltre, la legge ammetterebbe la liquidazione di quei beni ritenuti non strumentali alla prosecuzione dell’attività.
La proposta, però, dovrà essere convalidata dai giudici e le voci di corridoio indicano il 28 agosto come data fissata per il pronunciamento definitivo dei magistrati. Ipotesi che trova ulteriore sostegno visto che il prossimo incontro tra Pepe e le sigle sindacali, è già stato programmato per il 29 agosto, giorno successivo all’eventuale entrata in vigore del concordato.
Dall’incontro con Fausto Pepe i sindacati escono anche con forti rassicurazioni riguardo alla tutela dei livelli occupazionali e del pagamento degli stipendi arretrati che dovrebbero essere erogati entro il 27 agosto.
Definitivamente esclusa, inoltre, l’ipotesi di una privatizzazione dell’Amts. “Il sindaco – hanno commentato le sigle sindacali – non ha nessuna intenzione di far entrare capitali privati nell’azienda”.