AMBIENTE
Acqua, a Benevento record di aumenti: dal 2007 tariffe raddoppiate
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In 6 anni a Benevento il costo dell’acqua è praticamente raddoppiato. Il dato poco confortante emerge dal’indagine annuale realizzata dall’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.
L’analisi che coinvolge tutti i capoluoghi di provincia relativamente all’anno 2012 focalizza l’attenzione sul servizio idrico integrato per uso domestico.
Stando ai numeri, la città di Benevento insieme a Reggio Calabria (+164,5%) e Lecco (+126%) ha visto aumentare progessivamente dal 2007 ad oggi le tariffe. In altre 35 città, gli incrementi hanno superato il 40%.
In generale – secondo Cittadinanzattiva – il primato del caro bollette spetta al Centro italia (+47,1% rispetto al 2007). Seguono le regioni del Nord (+32,1% rispetto al 2007) e il Sud (+23,8% rispetto al 2007, +8,5% rispetto al 2011).
I dati si riferiscono ad un campione di una famiglia tipo di tre persone con un consumo medio annuo di 192 metri cubi d’acqua.
La ricerca mette in luce le contraddizioni del servizio idrico integrato in Italia, evidenziando elevate differenze sulle tariffe anche all’interno delle stesse regioni.
In Campania la spesa media annua per il 2012 è stata di 231 euro a famiglia, mentre nel 2011 era di 226 euro, 190 invece nel 2007. Per quanto riguarda il capoluogo sannita si attesta sui 238 euro, 225 a Napoli e 184 a Caserta.
Altro aspetto rilevante quello sulla dispersione idrica, addirittura in aumento in 56 città italiane. In testa alle città colabrodo L’Aquila, Cosenza e Campobasso ma, anche in Campania, i numeri sono molto negativi con il 40% dell’acqua che immessa nelle tubature si perde.
E Benevento anche in questo caso non sorride: 42% di dispersione nel 2011, in aumento rispetto al 2007 quando si attestava al 33%.