CRONACA
Operazione “La montagna”, la sentenza: 11 condanne e 8 assoluzioni
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Era il giugno 2012 quando la Squadra mobile di Benevento in collaborazione con i Carabinieri di Montesarchio arrestarono 24 persone nell’ambito di una vasta operazione denominata “La montagna” e coordinata dalla DDA di Napoli.
Ieri la decisione del gup del Tribunale di Napoli al termine del giudizio abbreviato per alcune delle persone coinvolte: 11 condanne e 8 assoluzioni.
Un’inchiesta che aveva portato alla luce una struttura criminale di stampo camorristica con al vertice il clan dei Pagnozzi e ramificata nel territorio beneventano attraverso alleanze con altre organizzazioni operanti nel Sannio, come ad esempio il clan Sparandeo di Benevento, il clan Esposito di Solopaca, il clan Iadanza-Panella di Montesarchio e il clan Razzano-Bisesto-Saturnino di S. Agata dei Goti.
Molteplici i delitti contestati e commessi nella provincia, in particolare nella Valle Caudina e nella Valle Telesina: associazione armata di tipo camorristico, estorsioni, detenzioni e porto illegale di esplosivi e di armi da sparo, tutti delitti aggravati dal metodo mafioso ed al fine di agevolare la consorteria criminale. Ma anche usura e tentato omicidio, traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Accogliendo la richiesta di rito abbreviato per alcuni dei 24 arrestati, ieri è arrivata la sentenza:Orazio De Paola e Carlo Palluotto entrambi di San Martino Valle Caudina condannati rispettivamente a 10 e 12 anni; 14 anni per Raffaele Corda di Montesarchio, 5 anni a Silvio Sparandeo di Benevento; 3 anni a Giulia De Rosa di Telese Terme, 5 anni e 4 mesi ad Alfonso Grego anche lui originario della cittadina telesina come Francesco Antonio De Vivo condannato a 4 anni e 4 mesi, mentre per Luisa Savoia di San Martino Valle Caudina la pena inflitta è di 1 anno e 6 mesi.