CRONACA
Benevento: aggredirono tre fratelli in centro storico. Denunciati altri sette giovani del capoluogo
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I carabinieri hanno denunciato sette ragazzi di Benevento per l’aggressione ai tre fratelli Marotti avvenuta la notte tra il 20 e il 21 aprile scorso, nel centro storico del capoluogo. I sette si aggiungono, così, a Paolo Sparandeo, 24 anni, e Amedeo Impronta, 22enne, che erano stati arrestati la notte stessa della rissa.
I successevi accertamenti dei carabinieri hanno permesso di fare piena luce sull’accaduto. Nel corso delle investigazioni sono emerse le responsabilità dei sette giovani beneventani, che sono stati denunciati in stato di libertà per concorso nell’aggressione e/o per favoreggiamento personale nei confronti degli autori del pestaggio.
Ad incastrare i ragazzi le dichiarazioni fuorvianti e non veritiere rilasciate alle forze dell’ordine sulla ricostruzione dei fatti, con lo scopo di eludere le investigazioni, alzando un muro di omertà al fine di favorire gli autori dell’episodio.
Le indagini, delegate dal sostituto procuratore Maria Aversano, hanno, però, ricostruito la vicenda. Quella notte, infatti, uno dei fratelli Marotti, allievo della Polizia Penitenziaria, per futili motivi, fu selvaggiamente aggredito e colpito con un boccale di birra alla testa, riportando lesioni gravissime.
L’uomo fu ricoverato al pronto soccorso per un trauma cranico ed una emorragia cerebrale, rimanendo in prognosi riservata per circa una settimana.
La notte stessa del fatto, i militari individuarono come responsabili dell’accaduto Sparadeo e Impronta che furono arrestati per lesioni aggravate e tentato omicidio. I due attualmente si trovano agli arresti domiciliari.