Associazioni
Protesta al Circo. Veg in Campania: “Animali maltrattati”. Orfei replica: “Fargli del male sarebbe controproducente”
Ascolta la lettura dell'articolo
“Gli animali al Circo non si divertono”. Recita così uno striscione che il gruppo di animalisti “Veg in Campania” ha esposto dinanzi ai cancelli d’ingresso del Circo “Rinaldo Orfei” che in questi giorni ha fatto tappa a Benevento.
Una protesta pacifica di attivisti che si battono per i diritti degli animali che ogni sera si esibiscono con domatori e clown e che invece -secondo i Veg- dovrebbero vivere nel loro habitat naturale”.
“Viene impedito loro – spiega Lucia Penna – di mettere in atto i comportamenti specie-specifici, di stare con i loro simili, di essere liberi, perchè vengono tenuti per tutta la vita chiusi in una gabbia e costretti ad addestramenti violenti e coercitivi. Quindi –sottolinea – dietro ogni risata c’è tanta sofferenza”.
Ascoltate le accuse mosse dal gruppo di animalisti siamo andati a parlare con il gestore del “Rinaldo Orfei”, Antonio Formisano che ha così replicato:
“Non credo che noi trattiamo male gli animali; loro vivono e lavorano con noi da diverse generazioni, sarebbe controproducente. Qui ci sono tutti esemplari nati e cresciuti in cattività, non vengono dalla Savana, e non conoscono il loro habitat naturale”.
Alla fine dell’intervista abbiamo anche chiesto di poter vedere gli animali, le gabbie in cui si trovano. La risposta è stata: “si stanno preparando per lo spettacolo se volete venite di mattina”.