Fortore
Inaugurato Psaut a San Bartolomeo in Galdo. In arrivo altre novità, De Girolamo: “Ho avuto rassicurazioni di un Saut a San Giorgio la Molara”
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Il presidio della discordia. A San Bartolomeo in Galdo è stato inaugurato il nuovo Psaut, un centro di primo soccorso territoriale per i cittadini del Fortore. Salutato come il punto di riferimento per il territorio da una folla di persone, diverse autorità politiche che hanno preso parte alla cerimonia.
Tra gli altri, c’erano il presidente della provincia Aniello Cimitile, gli onorevoli Nunzia De Girolamo e Luca Colasanto, i sindaci dei comuni di Castelfranco in Miscano e di San Giorgio la Molara, oltre al primo cittadino di San Bartolomeo in Galdo Vincenzo Sangregorio.
Il Psaut costituirà un punto nevralgico importante nel sistema delle strutture sanitarie del Fortore, con tanto di attrezzature, medici e personale specializzato che sarà impiegato. E noi con le telecamere di Ntr24, per documentarne l’inaugurazione, abbiamo raggiunto la nuova struttura percorrendo una delle vie di collegamento con i comuni che da oggi, si dovrebbero avvalere, del nuovo servizio. Tempo impiegato quasi 40 minuti.
Ma, dicevamo della discordia. Perchè con l’apertura del nuovo Psaut l’Asl ha modificato l’assetto territoriale dell’assistenza sanitaria, togliendo il Saut a Foiano di Val Fortore e Ginestra degli Schiavoni e attivando dal 14 febbraio una guardia medica a Castelfranco in Miscano. Riorganizzazione che ha suscitato non poche polemiche con le contestazioni di diversi sindaci dei comuni coinvolti, da Ginestra degli Schiavoni a Molinara, San Marco dei Cavoti, Foiano, Montefalcone in Val Fortore.
Proteste che a San Giorgio la Molara sono state raccolte in un manifesto affisso sui muri della cittadina dal circolo del Pd che accusa il sindaco Paragone di non aver sottoscritto il documento di protesta contro la delibera dell’Asl, delibera che dicono -non tiene conto delle strade, delle distanze tra i comuni, insomma dello stato in cui versa il Fortore.
Condizioni delle quali dice di essere consapevole l’onorevole De Girolamo che da San Bartolomeo ha poi raggiunto San Giorgio la Molara per un incontro politco-elettorale, accompagnata dal sindaco Paragone e dal primo cittadino di Castelfranco in Miscano.
“So bene la situazione e i collegamenti in questa area – dichiara a Ntr24 la deputata del Pdl. Io ho già detto al management che il nuovo Psaut a San Bartolomeo in Galdo deve essere solo il punto di partenza e non di arrivo del riassetto. Da parlamentare ho sollecitato ed ho ottenuto rassicurazioni che anche qui (San Giorgio la Molara ndr) ci sarà un centro Saut”.
L’ipotesi prospettata dalla De Girolamo trova conferma nelle parole del sindaco Luigi Paragone supportate anche dal primo cittadino di Castelfranco in Miscano, Antonio Pio Morcone.
“Non ho firmato il documento di protesta dei sindaci del Fortore – spiega Paragone – perchè mi sto impegnando affinchè nel mio comune venga istituito un punto di soccorso assistenziale”.
“Penso che a breve seguiranno nuove modifiche al piano predisposto dall’Asl”- dichiara Morcone che definisce strumentali le polemiche degli ultimi giorni.
Ad attendere poi la De Girolamo a San Giorgio la Molara c’era anche un gruppo forestali, una vertenza ancora irrisolta tra ritardi e rimpalli di responsabilità.