Comune di Benevento
Salva Enti: il Consiglio approva con i voti solo della maggioranza, mentre l’opposizione se ne va: “Hanno affossato la città”
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22.30 Dopo oltre dodici ore di Consiglio comunale, l’aula di Palazzo Mosti dà il via libera al Salva Enti. Con 18 voti favorevoli – solo della maggioranza – il Comune di Benevento approva la delibera per l’adesione al 174 che, per i prossimi dieci anni impegnerà l’ente in un piano di riequilibrio dei debiti accertati in 34 milioni e 600mila euro. Al momento della votazione erano presenti solo i consiglieri di maggioranza, mentre tutta l’opposizione ha abbandonato l’aula, accusando: “Hanno gettato la città nel baratro votando un minestrone!”.
19.45 Consiglio comunale fiume. Dovrebbero intervenire ancora De Pierro e Castiello e poi si passa alla votazione
16.30 Continua la discussione sul Salva Enti. In sala consiliare gli interventi numerosi dei consiglieri si succedeno sulla strada che porterà alla votazione. Al momento sta parlando il Sindaco. Ma mancano ancora altri interventi dei consiglieri.
13.40 Si riprende! Respinta dal Consiglio anche l’ultima pregiudiziale dell’opposizione. Ora i consiglieri possono affrontare l’argomento cardine all’ordine del giorno: il Salva Enti.
13.00 Riprende e si stoppa ancora il consiglio comunale. Stesso copione: respinta anche la terza pregiudiziale presentata da De Nigris, che non si scoraggia e ne presenta una quarta. Di nuovo sospensione. Intanto del piano di rientro ancora non se ne discute.
12.40 Il sindaco Fausto Pepe rilascia un’intervista a Ntr24. Spiega il principio di fondo che ha ispirato il piano di rientro e le ricadute sui cittadini di quella che in molti definiscono una manovra “lacrime e sangue”. Sulla strategia di azione dell’opposizione consiliare, commenta: “Sono sospensioni strumentali perchè non volgiono entrare nel merito della questione”.
12.15 Riprende e poi si stoppa di nuovo la discussione in consiglio comunale. Dopo la prima sospensione, il dibattito è iniziato con la valutazione di altre pregiudiziali presentate da De Nigris, che solleva anomalie nella delibera di adesione al Salva Enti. Messe al voto, sono state respinte due pregiudiziali. Ma alla terza si blocca di nuovo tutto. Prima di passare al voto, il segretario Orlacchio chiama a raccolta di dirigenti. La pregiudiziale di De Nigris fa riferimento alla non chiara differenza nella delibera tra debiti fuori bilancio e passività potenziali. Intanto Orrei cerca di tranquilizzare tutti sulla correttezza della delibera. Si aspetta la decisione di Orlacchio.
11.30 Sospeso il Consiglio comunale. L’opposizione mette alle strette la maggioranza. Il segretario ha chiesto tempo per poter valutare una pregiudiziale, molto tecnica, presentata da De Nigris, secondo cui la delibera sul Salva Enti, portata in consiglio, non rispetterebbe il dettato normativo. La richiesta della minoranza è: o una modifica della delibera o l’abolizione dell’ordine del giorno sul piano di riequilibrio. Intanto a Ntr24, dopo la richiesta del Sindaco di dimissioni da presidente della commissione sport, Cangiano dichiara che “non avrebbe nessun problema a farlo”.
11.15 Nella sala consiliare arriva la protesta dei lavoratori della Amts. L’opposizione consiliare ha chiesto una sospensione del Consiglio per discure della questione dei lavoratori, preoccupati per il loro futuro e per il pagamento dei loro stipendi. Ma la maggioranza ha respinto tale richiesta. Si passa ora a discutere del punto “caldo”: il Salva Enti. Intanto il Sindaco ha deciso di accogliere in riunione una delegazione dei lavoratori dell’Amts.
10.50 Come preannunciato negli scorsi giorni, il consigliere Mario Cangiano, eletto con l’Api, è passato anche fisicamente nelle fila dell’opposizione. Dai banchi della minoranza nel suo intervento ha motivato il perchè della decisione di togliere il suo sostegno al Sindaco. Una scelta che ora costerebbe per Fausto Pepe la presidenza della commissione sport a Cangiano. Il primo cittadino, nel suo intervento, ha infatti invitato il consigliere Cangiano a dimettersi e a lasciare la poltrona.
10.05 Con circa 60 minuti di ritardo rispetto all’orario di convocazione, il Consiglio Comunale ha aperto i lavori. Secondo l’ordine degli argomenti, si discute, ancor prima del piano di rientro finanziario, della surroga del consigliere Mario Cangiano dimissionario e la convalida del primo dei non eletti nella lista Lealtà per Benevento Cosimo Varricchio.