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Bilancio Iacp. Del Vecchio: “Siamo una casa di vetro. No a strumentalizzazioni elettorali”
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“Oggi l’Iacp di Benevento è una casa di vetro, senza segrete stanze”. E’ la premessa del commissario Gaetano Del Vecchio che in un incontro con la stampa ha presentato il bilancio dell’anno da poco trascorso.
Accompagnato dai quattro sub-commissari, Cuomo, Farina, Calvanese e Scala, Del Vecchio ha voluto prima di tutto precisare che “pur avendo ereditato una gestione disinvolta con una enorme massa debitoria, oggi l’istituto visto sempre come un ente ad uso e gestione della politica è improntato su di una impostazione rigida e scrupolosa di tipo manageriale”.
Del Vecchio passa quindi in rassegna le attività in programma dell’Istituto, parlando degli interventi che hanno già ottenuto i finanziamenti regionali.
A partire dal recupero di 20 alloggi a Contrada Capodimonte per un importo di 2milioni e 700mila euro, all’accordo di programma con il Comune di Benevento per la realizzazione dei 162 alloggi di housing sociale, o ancora l’intervento di bioarchitettura da 5 milioni di euro, un progetto pilota che la Regione ha scelto di finanziare.
Accanto a questo Del vecchio ricorda anche il programma di risanamento che lo Iacp si avvia a realizzare. “Con 5milioni di euro ottenuti, 500mila euro – annuncia – saranno messi da subito in campo per barriere architettoniche, scale mobili che – dice – libereranno i concittadini da uno stato di prigionia nelle case”.
Ma il commissario ha voluto rispondere anche alle polemiche comparse su alcuni giornali in merito alla vicenda che coinvolge diversi assegnatari di un alloggio Iacp che da oltre 20anni attendono di entrarne in possesso. Tra contenziosi, lungaggini errori burocratici molti di loro si trovano a dover sborsare altri soldi rispetto al prezzo di vendita iniziale.
Del Vecchio ha parlato di “strumentalizzazioni” di una questione che lui stesso si è impegnato ad affrontare in sede regionale, “l’unico organo – spiega – che può risolvere definitivamente il problema”.