POLITICA
“Mani sulla Città”, l’associazione “Io x Benevento” sarà in consiglio comunale per chiedere le dimissioni di Pepe
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Riceviamo e pubblichiamo la lettera che Giuseppe Schipani, presidente dell’associazione “Io x Benevento”, ha inviato al vicepresidente del Consiglio Comunale Vincenzo Lauro. Nella missiva Schipani fa riferimento alla recente inchiesta “Mani sulla Città” che ha coinvolto alcuni amministratori e dirigenti comunali, e chiede le dimissioni del sindaco Fausto Pepe. L’associazione “Io x Benevento” sarà inoltre presente questa mattina al Consiglio Comunale di Benevento per ribadire quanto espresso nella lettera.
“Chiarissimo Presidente del Consiglio Comunale di Benevento, Gentilissimi Consiglieri Comunali, Assessori, Sindaco,
le continue e pressanti sollecitazioni, pervenuteci, nei giorni scorsi, presso la sede dell’associazione ‘Io per Benevento’, ci inducono a rappresentarVi, con determinazione, l’attuale stato d’animo dei Cittadini che, basiti da quanto accaduto e quanto sta continuando ad accadere con l’operazione “Mani sulla Città”, si sentono fortemente preoccupati non solo per il futuro, ma per la stessa quotidianità nella quale già sopravvivono in condizioni precarie.
E’ opportuno chiarire che gli elementi che lasciano profondamente perplessa l’opinione pubblica, sono molteplici; alcuni sono riconducibili ai reati contestati, che poi toccherà alla Magistratura accertare, altri che si riportano alla totale mancanza di una responsabilità politica.
Seppur si tentava di banalizzare la palese mortificazione dei cittadini nel vedere il proprio Sindaco costretto prima al provvedimento coercitivo dell’allontanamento dalla propria città, e successivamente all’obbligo di firma in Questura, a parer nostro, ancora più aggravante e sicuramente paragonabile alle misure inflitte ai delinquenti comuni, alla luce degli ultimi provvedimenti adottati ieri dalla locale Procura, e ci riferiamo ai sequestri dei beni confiscati, che potrebbero porre, nell’immaginario collettivo, il Primo Cittadino come un elemento appartenente a cosche camorristiche, si ritiene che non ci siano più attenuanti che possano riuscire a prevaricare alcunché.
Poiché gli Organi deputati, hanno formulato delle specifiche accuse che, se confermate, non solo delegittimerebbero le persone coinvolte a governare, ma soprattutto comprometterebbero la vita economica-sociale della Città, gran parte del Corpo elettorale, intende esprimere il suo più convinto disappunto. Premesso che la costituzionale presunzione di innocenza, va considerata alla pari dell’eventuale colpevolezza dei reati contestati, i Cittadini si sentono incerti e non più fiduciosi riguardo al “dubbioso” funzionamento della macchina Comunale.
Va evidenziata, che tale preoccupazione, è sicuramente accentuata e avvalorata dalla arrogante caparbietà del Sindaco, di poter confondere le dinamiche, continuando, senza tenere conto minimamente della reale ed attuale volontà della Comunità, a rappresentare l’Istituzione pur vivendo contestualmente con misure cautelari a proprio carico.
I recenti sondaggi, effettuati da autorevoli organi di informazione, documentano quanto l’associazione IO X Benevento sta cercando di comunicarVi, in maniera inconfutabile: questa Città, oggi, non vuole più essere rappresentata e amministrata dall’ing. Fausto Pepe e dai Collaboratori da lui nominati.
I Beneventani, inoltre, chiedono a colui che guida l’azione di governo, di assumersi le proprie responsabilità politiche e di affrontare i procedimenti giudiziari da cittadino comune e non da Sindaco, rassegnando le dimissioni. Pertanto, qualora dovesse perdurare questa spregiudicata oltranza del Sindaco nel voler continuare ad amministrare una Città che ormai non lo considera più tale, i cittadini, invitano tutti i componenti di Giunta e tutti i Consiglieri comunali di dimostrare, con i fatti, il proprio senso di responsabilità, di moralità e di dignità politica, dimettendosi in blocco.
In tal modo, si consentirebbe, all’opinione pubblica, di non associare la propria posizione di amministratore, al mero perseguimento degli interessi personali. Ringraziamo i presenti per la cortese disponibilità e facendo appello alla sensibilità, alla civiltà e alla dignità che hanno sempre contraddistinto i cittadini e gli amministratori di questa città, Vi chiediamo di promuovere soprattutto all’interno delle Istituzioni, i valori dell’etica, della legalità, della trasparenza e della democrazia”.