POLITICA
Province, riordino a rischio? Cimitile e Boffa ottimisti ma vigili
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Preoccupazione, attesa e tanti dubbi. Nelle parole del presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile la conversione del decreto legge sul riordino delle province potrebbe avviarsi verso un’implosione, dopo l’apertura della crisi politica alle annunciate dimissioni di Mario Monti.
Ma, non nasconde la soddisfazione, Cimitile che, da più di un anno ha intrapreso una battaglia per la difesa dell’ente che ha sede nella Rocca dei Rettori. Tanti i Tavoli interistituzionali che si sono susseguiti negli ultimi mesi dopo che il Governo aveva decretato la soppressione e relativo accorpamento di 35 province su 86 tra cui anche Benevento.
Con il passo indietro di Monti però e la sfiducia del Pdl, tutto ora sembra avvolto nell’incertezza e anche il riordino potrebbe rimanere al palo.
“Io sono contento – dichiara il presidente della provincia sannita- perchè è un risultato importante ma non mi sento tranquillo, bisogna stare in allerta e pronti a reagire in qualsiasi istante, perchè, in momenti di follia come questo, tutto può succedere”.
Tutto può accadere dunque per Cimitile. Ed intanto oggi il decreto è in Commissione Affari costituzionali dove si discutono gli emendamenti come quello già ribattezzato “Salva-Sannio”.
Su proposta del senatore Viespoli è stato recepito dai relatori Bianco e Saltamartini e, sostanzialmente, evita l’accorpamento per quelle regioni come la Campania dove una sola provincia, Benevento, non ha i requisiti per sopravvivere.
In attesa del voto di mercoledì in aula al Senato, il deputato del Pd, Costantino Boffa esprime cauto ottimismo pronto a dare battaglia, se ce ne sarà bisogno, quando il decreto arriverà a Montecitorio.
“In fase di conversione si capirà meglio, – ha detto – perchè ci sono pregiudiziali di incostituzionalità, inoltre tutto il clima politico sembra propendere per lasciare le cose come sono e poi, – aggiunge Boffa – eventualmente alla Camera saremo vigili per portare in porto una battaglia che abbiamo condotto insieme.”