POLITICA
Primarie, Iesce: “Al ballottaggio Renzi aumenterà i consensi”
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Le primarie del centrosinistra si avviano alle battute finali. Domenica 2 dicembre ballottaggio tutto PD, tra il segretario Bersani e Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze, malgrado tutto il gotha del democratici sanniti si fosse schierato pro Bersani, ha riscosso buoni risultati, vincendo in 10 comuni, tra cui Montesarchio e San Marco dei Cavoti, e collocandosi al secondo posto col il 21% di preferenze. Ma adesso si passa alla fase clou della competizione: una scelta, per i renziani, tra “rinnovamento” e “usato sicuro”.
In attesa di domenica, in un intervista telefonica con Antonio Iesce, promotore dei comitati sanniti pro Renzi, abbiamo cercato di fare chiarezza sulle regole per votare e sulle aspettative del ballottaggio. Nessun problema per chi ha votato al primo turno o ha già il certificato. Basta presentare il certificato di elettore di centrosinistra, documento di identità e tessera elettorale. Per chi non è riuscito e registrarsi e non ha votato, invece il 29 e il 30 novembre deve andare presso il coordinamento Provinciale delle Primarie Italia Bene Comune, oppure inviare un fax o una e-mail. Può chiedere di essere registrato spiegando le sue ragioni per non essersi riuscito a registrare prima. Il Coordinamento provinciale deciderà se accettare la richiesta di registrazione o meno. Entro sabato l’aspirante elettore riceverà la risposta e saprà se la sua richiesta è stata accettata o meno.
Aspettative del voto di domenica. Renzi che possibilità ha di aumentare il suo consenso nel Sannio?
“Sicuramente le percetuale aumenterà, non c’è dubbio. Non voglio dire numeri, anche per scaramanzia”.
Vendola e Tabacci si sono schierati a favore del segretario Bersani. Secondo lei i voti di Sel e dell’Api confluiranno tutti lì?
“Vendola anche oggi ha fatto una manifestazione pro Bersani. Nel Sannio non è detto però che i vendoliani e tutti gli iscritti al Sel votino Bersani. Per l’Api non saprei, qualcuno che ha votato Tabacci, mi ha detto che al ballottaggio voterà Renzi. Spero che molti faranno così, anche se l’indicazione nazionale dice di votare Bersani. Ma mai dire mai”.
Una delle “accuse” mosse più spesso a Renzi è quella di attrarre i voti dell’elettorato di centrodestra. E’ vero? nel Sannio c’è stata questa percezione?
“Leggendo i risultati sembra proprio che non sia così. Forse qualche altro è ricorso all’aiutino del centrodestra. Non noi.
Si riferisce a qualche situazione particolare?
“Ne parliamo dopo il ballottaggio. Ma i dati sono chiari. Guardate in quei comuni dove c’è un sindaco di centrodestra e vedete il candidato che ha vinto o riportato un bel numero di voti”.
Quale sarà il futuro dei renziani nel partito?
“Per quanto mi riguarda, continuerò a sostenere il Pd e il centrosinistra. Anche gli altri dovranno seguire questa linea. Bisogna sottolineare che noi stiamo facendo queste elezioni non per fare un congresso nel Pd, ma per scegliere il candidato premier del centrosinistra”.
Erika Farese