ECONOMIA
“Global Village on the move”: nuovi orizzonti per le PMI del Sannio
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Perù, Spagna, Australia, Emirati Arabi, Hong Kong, Ucraina, Malaysia, Italia. Sono le tappe del progetto “Global Village on the move”, centrato sullo sviluppo e sull’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
Un programma di alta formazione manageriale, spiega Sara Petroccia, possibile grazie all’ausilio della Fondazione Lee Iacocca e della Lehigh University.
L’obiettivo, continua, è quello di fornire una fondamentale esperienza di apprendimento basata sulla cultura imprenditoriale mediante lezioni di didattica frontale e lo studio di singoli casi.
Un’edizione, quella di quest’anno, che vede la partecipazione di trentasei giovani manager, provenienti da ventiquattro paesi del mondo. Un’esperienza, a loro dire, entusiasmante che arricchisce il patrimonio di ognuno attraverso il confronto con l’altro.
Tra le aziende aderenti, quattro sono quelle sannite ben rappresentate da altrettanti giovanissimi manager tra cui: Gianluca Compare degli Oleifici Mataluni, Francesca Faraoni dell’azienda Strega Alberti, Rita Rubbo del pastificio Rummo e il ventitrenne Antonio Petrone de’ “La Reinese”, una piccola realtà industriale dedita alle conserve di ortaggi sott’olio che conta 50 dipendenti e che ha sede proprio a San Marco Dei Cavoti.
Un evento di risonanza mondiale che per il primo anno approda nel Sannio offrendo l’opportunità alle imprese locali di inserirsi in circuiti di altissimo valore aprendosi a nuovi mercati.
Un risultato di cui ne va più che fiero il sindaco di San Marco dei Cavoti, nonché presidente della fondazione Lee Iacocca, Francesco Cocca.