POLITICA
Di Martino (PSI ): “Benevento longobarda quanto è costata ai cittadini?”
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Terminata la prima edizione dell’iniziativa Benevento longobarda, il coordinatore della segreteria cittadina del Partito Socialista Italiano, Vincenzo Di Martino, traccia un suo bilancio in una nota stampa. “Premesso che se trattasi di intervento di privati, ogni tipo di analisi o riflessione appare del tutto marginale, ma da quanto si apprende da organi di stampa sembrerebbe che tale iniziativa abbia usufruito anche di risorse provenienti dall’ente comune, ma ad oggi dopo un attenta verifica sul sito del comune non riscontriamo alcuna traccia di delibere comunali. Ci viene da chiedere come mai atti di delibere e determine non vengono tempestivamente pubblicate?
Inoltre se tale iniziativa è stata sostenuta con finanze pubbliche vorremmo anche sapere quale assessore ha sostenuto l’iniziativa o direttamente il sindaco attraverso i servizi di staff? Viste le dichiarazioni del vice sindaco Del Vecchio, il quale, la ripropone come iniziativa da inserire nella programmazione culturale della citta di benevento, sarebbe opportuno che la città tutta venisse a conoscenza della ricaduta in termini economici e turistici che si è avuta per tale iniziativa. Da più parti si vocifera di un eventuale dissesto economico finanziario che sarebbe per abbattersi su palazzo mosti e intanto se vero, si finanziano ancora iniziative di privati.
A palazzo mosti il monito del presidente del consiglio Monti e dei partiti responsabili che invitano gli enti ad applicare forme di equità sociale non è ancora pervenuto. E incuranti di quanto accade nelle fasci sociali in difficoltà, si continua al fine di mantenere precari equilibri politici a finanziare iniziative prive di ricaduta economica sul territorio. Se vero fosse che il comune ha contribuito economicamente all’iniziativa, ci chiediamo se tale somma non poteva essere usata per iniziative a favore di persone indigenti. Noi socialisti da sempre operanti per una politica di concretezza e non di facciata ci auguriamo che si voglia riflettere in futuro profondamente prima di dar corso con tanta enfasi ad iniziative spurie.”