Lavoratori forestali: le richieste del PD al Governo

Il Partito Democratico del Sannio, insieme al PD Regionale è a fianco dei lavoratori forestali che da mesi non percepiscono lo stipendio e che vivono nell’incertezza assoluta. Pochi giorni fa si è svolto a Salerno, presso la sede provinciale del PD un incontro sull’emergenza forestazione in Campania, presieduto dal responsabile regionale del PD Montagna, Vincenzo Luciano. Presenti il segretario provinciale Nicola Landolfi, i membri del gruppo regionale Donato Pica, Gianfranco Valiante e Umberto Del Basso De Caro, il senatore Alfonso Andria e numerosi presidenti, sindaci ed amministratori di Comunità Montane, oltre al presidente del forum regionale agricoltura, Corrado Martinangelo, ai segretari di circolo, ai vari rappresentanti sindacali, tra cui il segretario generale della FLAI CGIL regionale, Giuseppe Carotenuto e ad alcuni lavoratori forestali e tanti altri. L’incontro, introdotto da Enzo Luciano, si è svolto in termini strettamente operativi, con l’individuazione di proposte e iniziative da mettere in campo per fronteggiare la grave emergenza del settore forestazione, che in Campania ha assunto dimensioni non più sopportabili.

Numerosi ed accorati gli interventi, nei quali tutti hanno vigorosamente denunciato l’atteggiamento vergognoso e irresponsabile di un Governo regionale sostenuto da una maggioranza in fibrillazione, che ha abbandonato al proprio destino, interi territori e migliaia di lavoratori. E’ stato sottolineato con forza come il PD si opporrà energicamente ad azioni scevre da ogni logica di coesione sociale e territoriale, senza un’idea vera di crescita e di una equilibrata distribuzione delle risorse sul territorio regionale. Continuerà, perciò, la mobilitazione del PD sui territori, ed il sostegno del Partito ad iniziative dei lavoratori e del Sindacato.

Il Senatore e Vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato, Alfonso Andria, ha dichiarato di adoperarsi per l’istituzione di un tavolo nazionale con il Governo ed il Ministro per la Coesione Territoriale. A questo proposito, ci si collegherà con il lavoro già avviato dal Presidente Uncem e della Commissione montagna di Anci Nazionale, Enrico Borghi.

Il PD Montagna chiede a tutto il gruppo regionale ed a tutto il partito di sostenere le politiche della montagna come “risorsa” per l’intera Regione: una priorità strategica per un nuovo tipo di sviluppo, quello della green economy che, con i lavoratori forestali e gli Enti montani è possibile contribuire a coniugare anche sui territori più interni della Campania. Al termine dell’incontro è stato definito il documento finale allegato.

Il Partito Democratico Campano ribadisce con forza le seguenti indefettibili richieste al Governo regionale:

1. onorare gli impegni assunti con gli Enti Delegati per la chiusura del Piano di forestazione 2011, appostando le risorse necessarie sul bilancio gestionale 2012, con l’impiego dell’avanzo di amministrazione accertato nel rendiconto 2010, nonché disponendo l’erogazione immediata agli Enti Delegati del saldo dovuto di oltre 27 milioni di Euro;

2. in attesa di varo del “Grande progetto straordinario di manutenzione dell’infrastruttura forestale” (non ancora definito per colpevole ritardo del Governo regionale e, comunque non attuabile in tempo utile nel 2012) approvare, in via immediata e con provvedimento della Giunta regionale, un Piano stralcio per il 2012 che consenta di operare da subito sui territori per la prosecuzione delle attività di forestazione e di prevenzione degli incendi, disponendo l’anticipazione delle risorse occorrenti almeno per il pagamento dei salari in corso a tutti i lavoratori forestali addetti;

3. aprire un tavolo di crisi istituzionale con il Governo nazionale, per affrontare in tempi brevi l’emergenza occupazionale del settore, attivando l’immediato impiego dei fondi FAS per finanziare il Piano di forestazione 2012, in attuazione della disposizione decisa all’unanimità dal Consiglio Regionale lo scorso 31 dicembre 2012 e contenuta nell’articolo 35 della legge finanziaria regionale 2012, oltre ad utilizzare anche altre risorse appostate nel bilancio 2012 nei diversi settori individuati sempre dal suddetto art. 35, quali ecologia, ambiente, dissesto idrogeologico, protezione civile e turismo;

4. provvedere, in prospettiva, al riordino della governance dei territori montani, mediante la calendarizzazione in aula e l’approvazione in tempi brevi del testo unificato delle Proposte di legge regionale R.G. 178 (Pica ed altri) e R.G. 280 (Foglia ed altri), attualmente all’esame dell’8^ Commissione del Consiglio Regionale.
Il Partito Democratico Campano, in tutte le sue articolazioni, sosterrà con forza e determinazione le politiche di valorizzazione della montagna nell’intero territorio regionale, poiché la considera una priorità strategica lo sviluppo della green economy che, solo assieme ai lavoratori forestali ed agli Enti montani è possibile coniugare nelle aree interne della Campania.

In assenza di risposte immediate e certe del Governo regionale sui temi sollevati, continuerà la mobilitazione del Partito sui territori ed il suo sostegno alle iniziative di lotta dei lavoratori e del Sindacato, al fine di scongiurare l’ineludibile necessità, per le Comunità Montane, di disporre la chiusura dei cantieri ed il licenziamento degli oltre 4.000 addetti.