CRONACA
Scuola di Magistratura: il Consiglio di Stato accoglie il ricorso della Provincia di Benevento
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Buone notizie per Benevento in merito alla Scuola di Magistratura. Il Consiglio di Stato riunito in sede giurisdizionale ha accolto il ricorso di appello proposto dalla provincia sannita, rappresentata e difesa dall’avv. Vincenzo Catalano, contro la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio.
La Provincia di Benevento aveva proposto appello contro la sentenza del Tar del Lazio, sezione prima, n. 3087 del 24 marzo 2009 con la quale erano stati riuniti tre diversi ricorsi, proposti rispettivamente dalla Provincia di Catanzaro, dal Comune di Catanzaro e dalla Regione Calabria, che chiedevano l’annullamento del decreto n. 26 del 30 novembre 2006, che attribuiva a Benevento, invece che a Catanzaro, la sede della Scuola superiore della magistratura per le regioni meridionali e del successivo accordo quadro sottoscritto il 24 febbraio 2007 dal Ministro della giustizia, dal Sindaco di Benevento, dal Presidente della Provincia di Benevento nonché dal Rettore dell’Ateneo sannita.
Accolto nella sentenza del Consiglio di Stato l’appello della Provincia di Benevento, mentre quello del Comune di Benevento è stato respinto.
Sulle vicende della Scuola di Magistratura in Italia è intervenuto negli scorsi giorni anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in un suo discorso proprio al Consiglio superiore della magistratura ha proposto, visti i tempi di crisi economica e di sacrifici, l’apertura di una sola scuola. Almeno per il momento. “Con l’insediamento del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura, ha dichiarato Napolitano, è stato compiuto il primo passo per la concreta attuazione della nuova struttura formativa individuata dal decreto legislativo n. 26 del 2006. Occorre che la Scuola inizi a funzionare pur se, nelle attuali difficili condizioni della finanza pubblica e nella presente fase di avvio, potrà essere valutata dal Ministro, dopo il confronto cui ha dichiarato di voler procedere, anche l’opzione di una sola offerta formativa, valida per tutto il territorio nazionale.”
Ricordiamo che in Italia tre sono le città che aspirano ad avere una sede della Scuola di Magistratura: Bergamo, Firenze e Benevento.
Dalla Lombardia intanto rilanciano. Sulle pagine dell’Eco di Bergamo il deputato bergamasco del Pdl Gregorio Fontana ha avanzato la prima proposta: “Bergamo sede unica della scuola di magistratura”.
Forse alla competizione meridionalista, si sostituirà quella più tradizionale di una contrapposizione nord-sud? Sempre che la Firenze di Matteo Renzi accetti di restare a guardare.
E. F.