POLITICA
‘Tarsu nelle contrade a Benevento: controlleremo insieme all’ufficio tributi’
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"Ho letto ancora una volta la dichiarazione in merito alla Tarsu nelle contrade, resa dal Consigliere comunale De Nigris che chiede di approfondire recandoci all’Ufficio tributi del Comune di Benevento. Ebbene già dalla prossima settimana possiamo incontrarci e chiedere informazioni.
Come già detto, – scrive il consigliere del Pd Marcello palladino – sono state recapitate bollette al 100% anche a coloro che non sono serviti dal c.d."porta a porta": questi cittadini, qui è purtroppo l’anomalia ed onestamente ha ragione il consigliere De Nigris, si trovano nei 500 metri di distanza dai punti di raccolta (mini isole ecologiche o cassonetti ubicati nelle contrade): ci si trova quindi comunque in una zona servita seppur non raggiunta dal "porta a porta": di qui l’adeguamento secondo il regolamento della Tarsu vigente, al 100%.
Coloro che si trovano distanti, oltre i 500 metri dai punti di raccolta continuano a pagare la tassa ridotta. Comunque ripeto, avremo modo di approfondire e renderci realmente conto presso i preposti uffici.
C’è sicuramente la necessità di prevedere delle riduzioni per gli abitanti delle contrade, per esempio per i proprietari di case rurali o per i coltivatori diretti ma, ripeto, bisogna modificare il Regolamento.
In merito poi al ruolo ricoperto all’ASIA, fino a 6 mesi fa sono stato vice – presidente dell’azienda e, con orgoglio ho svolto questo compito al servizio dei cittadini. Per scelta poi mi sono dimesso per partecipare alla competizione elettorale.
Forse il consigliere De Nigris non ricorda la situazione disastrosa dell’Asia prima del nostro insediamento (marzo 2007).
Forse non ricorda lo sforzo dell’Amministrazione comunale (allora lui era in maggioranza), del Cda, dei dipendenti tutti, per rendere questa Azienda competitiva e moderna.
In merito poi alle percentuali di differenziata, ricordo che la raccolta "porta a porta" ha avuto inizio non in modo simultaneo in tutta la città, ma gradualmente, per quartieri (a partire da Capodimonte, Ponticelli, poi Rione Ferrovia ed infine Rione Libertà….). Negli altri quartieri non ancora serviti dalla raccolta "porta a porta" nel frattempo, rimanevano per strada ancora i cassonetti e si continuava con la c.d. differenziata stradale: di qui il ritardo.
Poi si è giunti alla copertura in tutta la città ed in buona parte delle contrade con l’incremento delle percentuali di differenziata, come confermato nel corso di una recente conferenza stampa.
Gli elettori comunque, contrariamente a quanto afferma il Consigliere De Nigris, hanno premiato l’operato dell’amministrazione Pepe ed hanno manifestato entusiasmo e soddisfazione per il maggiore decoro della città, per l’isola ecologica, per la raccolta differenziata, per i servizi complessivamente erogati dall’ASIA (e direi anche per l’ottimo lavoro svolto dall’Assessorato all’Ambiente): non sono per niente imbarazzato nel rinnovare la mia personale fiducia ai vertici dell’Azienda e nel ringraziare gli operatori ASIA per il lavoro che continuano quotidianamente a svolgere nell’interesse dei cittadini.
Gli elettori hanno individuato, per dirla alla De Nigris, una giusta causa nel segno della continuità bocciando le proposte di chi, fino a qualche giorno prima era in maggioranza, per poi candidarsi altrove e ritrovarsi o all’opposizione o addirittura a casa".