CRONACA
Il ricordo di Sandra Lonardo
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Parlando con ADNKRONOS Sandra Lonardo ha ricordato Ruggiero De Blasio, 32 anni, morto nell’esplosione della sua fabbrica di fuochi artificiali a San Giovanni di Ceppaloni.
"Gli dicevo sempre di essere molto preoccupata per lui, per l’attivita’ che svolgeva. Ci siamo visti a Natale, e ancora volta gli ho ripetuto di usare sempre il massimo della prudenza perche’ il pericolo era sempre dietro l’angolo".
De Blasio era il figlio di un cugino dell’ex presidente del consiglio regionale della Campania. "Mi disse di stare tranquilla perche’ la sua fabbrica era piu’ che sicura e in possesso di tutti i sistemi di sicurezza necessari per garantire tranquillita’ non solo a se stesso ma a tutti i suoi dipendenti".
"Quello che e’ accaduto e’ dolorosissimo. Ruggiero era come il padre, entrambi hanno dedicato la vita al lavoro, al sacrificio, alle rinunce per rendere la loro fabbrica moderna, sicura e per offrire agli appassionati spettacoli mozzafiato. Quando le loro stelle, i loro disegni salivano in cielo ecco non pensavo a dei semplici fuochi ma delle vere e proprie opere d’arte. Ruggiero viveva nel ricordo del papa’ ed e’ morto come lui. Io e i miei concittadini adesso siamo in lutto".