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Aceto: “E’ indispensabile l’autorevolezza dell’attore pubblico”
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“La società provinciale dei rifiuti dovrà essere una società pubblica, partecipata della Provincia di Benevento e dai Comuni”.
Questa la filosofia descritta dall’Assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, Commissario governativo per la costituzione della Società provinciale dei rifiuti, che è intervenuto questa mattina nell’ambito della conferenza stampa indetta alla Rocca dei Rettori, proprio per affrontare il delicato tema dei rifiuti.
Un incontro, quello di oggi, che arriva all’indomani del sopralluogo effettuato dall’assessore in alcuni comuni del nord Italia, quali Treviso e Bolzano, per verificare il grado di efficienza della tecnologia a freddo utilizzata per il trattamento del ciclo dei rifiuti solidi urbani.
Una realtà, dice Aceto, che costituisce un modello nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti e che non può prescindere dalla flessibilità, dalla partecipazione del territorio e dall’autorevolezza dell’attore pubblico.
Il sopralluogo è stato effettuato insieme agli operatori del Consorzio Nazionale di Imballaggio, che stanno predisponendo il nuovo piano provinciale dei rifiuti per conto della Rocca dei Rettori.
E proprio il piano provinciale dei rifiuti è stato il tema centrale all’ordine del giorno “Istituire un gruppo di lavoro formato da funzionari e dirigenti della Provincia insieme a tre lavoratori inseriti nel consorzio BN 1 sarà l’obiettivo primario” – ha dichiarato Aceto che ha precisato, inoltre, che ci vorranno 10 giorni per nominare l’esperto per la redazione del Piano tecnico industriale della società provinciale dei rifiuti e redigere la prima bozza che sarà messa a disposizione di tutti per iniziare il confronto.
Altro punto importante all’ordine del giorno, la copertura della discarica di S. Bartolomeo in Galdo, che dovrà avvenire nell’arco di 25 giorni con uno stanziamento di circa 100 mila EURO.
“È importante, ha concluso infine Aceto, conoscere la quantità dei rifiuti prodotti ed il tipo, per programmare l’impiantistica, la logistica e lo smaltimento. Entro agosto pensiamo di poter avere un quadro completo”.
Al fine proprio di garantire innovazione e ricerca è stato stipulato un accordo con l’Università degli Studi del Sannio Sottoscritto dal rettore Bencardino.
Francesca Rivellini