fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

AltraBenevento: “Duomo soffocato da colonne di cemento armato per un museo pubblico su suoli privati”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Ancora polemiche sulla sistemazione di Piazza Duomo, nel cuore del centro storico di Benevento. Sulla vicenda è intervenuta l’associazione AltraBenevento. “Le colonne di cemento armato – spiega – crescono soffocando la Cattedrale per dare spazio al progetto privato-pubblico approvato tra il 1999 e il 2006 dalle amministrazioni di centrodestra, con l’opposizione del centrosinistra, e ora gestito dalla maggioranza di centrosinistra tra la disattenzione colpevole delle opposizioni consiliari”.

Il presidente di AltraBenevento, Gabriele Corona, ripercorre la storia e le vicissitudini del progetto. “Dopo la guerra fu approvato il Piano di Fabbricazione che consentì al Comune, agli inizi degli anni ’50, di espropriare parte dei suoli privati per allargare l’area davanti al Duomo e realizzare via Goduti. Lo stesso strumento urbanistico permetteva ai privati di ricostruire buona parte della volumetria preesistente alla guerra, ma essi non riuscirono a costituire un Consorzio legittimato a edificare. Alcuni di loro si limitarono a ricavare tra le rovine degli edifici bombardati, alcuni locali commerciali che sono rimasti attivi fino agli inizi degli anni ’70. Il resto della piazza era in parte occupato da cumuli di macerie e in parte adibito a parcheggio.

Dopo la rimozione di tutti i resti degli edifici bombardati, per circa due decenni fino agli inizi degli anni ‘90, lo spazio antistante al Duomo fu interamente utilizzato come area di sosta. Agli inizi degli anni ’70 gli strumenti urbanistici redatti da Bruno Zevi e Sara Rossi sottolinearono l’importanza dell’area adiacente al Duomo, come cuore della città e quindi “luogo privilegiato delle attività sociali, politiche e religiose della comunità”. Il progetto dei due urbanisti prevedeva la Cattedrale al centro di una grande piazza racchiusa tra due edifici, l’uno lungo via Pasquali e l’altro a ridosso del Palazzo Napolitano in Piazza Orsini. La previsione della grande piazza davanti al Duomo, fu cancellata dall’amministrazione guidata da Pasquale Viespoli che tra il 1999 e il 2000 autorizzò la costruzione di un edificio privato di 6.000 metri cubi su parte dell’area antistante alla Cattredale e poi approvò il progetto di museo per occupare interamente il resto dei suoli in modo da evitare il “vuoto desolante della piazza” come allora sostenne l’assessore all’urbanistica in carica, l’arch. Giuseppe Iadicicco.

I proprietari dei terreni riuniti nel Consorzio Cepid – aggiunge Corona – firmarono nel 1999 una convenzione urbanistica con la quale si impegnavano a cedere al Comune gratuitamente i suoli necessari per la costruzione dell’opera pubblica, ma questo passaggio di proprietà non c’è mai stato. Invece le aree pubbliche, rappresentate dalle strade esistenti prima dei bombardamenti, (via Tommaselli, vico Bilotta e vico Acciaro), estese complessivamente 740 mq, sono state utilizzate dal Consorzio Cepid per calcolare la volumetria del palazzo privato che, per almeno un terzo, è di proprietà del Comune. L’amministrazione guidata da Fausto Pepe, non ha rivendicato tale diritto e addirittura ha adottato il Piano Urbanistico Comunale classificando tutta l’area antistante al Duomo come zona F4 cioè “area privata sulla quale si possono costruire residenze servizi e negozi”. Allo stato, pertanto, il Museo pubblico viene costruito in gran parte su terreni privati, mai espropriati e mai ceduti al Comune. E questo rafforza la posizione dei proprietari del Consorzio Cepid i quali hanno già fatto sapere che cederanno i suoli solamente quando il Comune acquisterà lo scheletro del loro palazzo, adesso già intimamente connesso all’opera pubblica in costruzione”.

Infine, la domanda posta da AltraBenevento: “Il Comune dove troverà i soldi? E’ facile immaginare che questa confusione di ruoli creerà altre complicazioni all’ex Piazza Duomo il “cuore del centro storico di Benevento” che continuerà a essere sacrificata a logiche speculative”.
 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Giammarco Feleppa 4 giorni fa

Mercato, piazza coperta, giardini, ristorante panoramico e facciate multimediali per promuovere Benevento: ecco la nuova piazza Duomo

redazione 5 giorni fa

Benevento, il 15 maggio l’evento ‘AI – Architectural Innovations’. In serata la presentazione della nuova Piazza Duomo

redazione 2 settimane fa

Corona: ‘Alla scuola Torre installato il cantiere con le lezioni in corso’

Giammarco Feleppa 2 settimane fa

‘Vuoi uscire con me?’…sulla facciata del ‘Mamozio’ lo striscione con l’invito ad un primo appuntamento

Dall'autore

redazione 21 minuti fa

Arpaia, inaugurato murales del condottiero sannita Gaio Ponzio che ricorda la battaglia delle Forche Caudine

redazione 27 minuti fa

Week end ricco di eventi a Benevento, Mastella: “Segno tangibile di una città viva e in crescita”

redazione 3 ore fa

Benevento, tensione in carcere con i detenuti: due agenti feriti per la rottura di un vetro

redazione 4 ore fa

“Don Peppino Diana, un prete affamato di vita”, a Sant’Agata de’ Goti la presentazione del libro di Tanzarella

Primo piano

redazione 21 minuti fa

Arpaia, inaugurato murales del condottiero sannita Gaio Ponzio che ricorda la battaglia delle Forche Caudine

redazione 27 minuti fa

Week end ricco di eventi a Benevento, Mastella: “Segno tangibile di una città viva e in crescita”

redazione 3 ore fa

Benevento, tensione in carcere con i detenuti: due agenti feriti per la rottura di un vetro

Antonio Corbo 9 ore fa

Dieci anni di musica e 900 concerti per Dr Jazz & Dirty Bucks Swing Band: “Il Covid momento più duro. Una chiamata di Vinicio Capossela ci ridiede forza”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content