POLITICA
De Nigris (Sil) ‘Vicenda presepe: ammettere i propri errori è un gesto dignitoso’

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Cari amici (per chi, nonostante la politica, ancora coltiva quel nobile sentimento che l’amicizia è),
Egregi Amministratori (per gli aridi che prediligono invece le formalità)
vi scrivo – scrive appunto in una nota il consigliere comunale di Sud, a Benevento, Luigi De Nigris – in merito alla discussa iniziativa che avete assunto in occasione di queste festività natalizie.
Non voglio in alcun modo strumentalizzare l’argomento, preferisco altri campi e altri luoghi per confrontarmi su ciò che chiamiamo, a volta un pò retoricamente, bene comune, ma ritengo che ormai anche voi non abbiate più dubbi sul vostro fallimento.
La vostra decisione non è stata gradita dai cittadini ed ha pesato fortemente sulle già esangui casse comunali.
Non vi resta che chiedere, pubblicamente, scusa alla città.
Qualcuno di voi, nel giorno di Pasqua, si affrettò a far affiggere manifesti con le facce di alcuni consiglieri colpevoli soltanto di non essersi allineati al potere dominante. Oggi, in occasione del Santo Natale, chi si macchiò di quel gesto abbia il coraggio di pubblicare un manifesto con la sua, o forse con le vostre facce, per chiedere, apertamente e senza remore, scusa all’intera città.
Non fraintendetemi ! Non serbo rancori! Faccio parte anch’io di una maggioranza. Quella che crede che i propri errori spesso diventano i migliori maestri. Per questo vi esorto a mostrarvi pubblicamente grati al vostro fallimento. Esso, paradossalmente, vi sta offrendo la possibilità di correggervi in vista del futuro. Si è trattato di un errore ? Ammettetelo ! Non abbiate timore. Lo avete commesso perché siete uomini, dunque fallibili. Non ammetterlo significherebbe solo aver paura di sembrare deboli. Temere di prestare il fianco alle critiche o di fare una "brutta figura". Siate invece forti e coraggiosi nello scusarvi con la città. Ammettere apertamente ed onestamente i vostri errori sarebbe un gesto significativo e dignitoso. Non siate chiusi ed arroganti. Non chiudetevi nella pretesa di avere ragione anche quando avete palesemente torto. Fragilità ed insicurezza possono causare danni ben più seri alla collettività. Siate sempre “vigili” e disponibili…il peggio potrebbe ancora venire…
Tengo infine a sottolineare che la nota non vuole minimamente mettere in discussione l’opera d’arte in sé. Che può piacere o non piacere. Che può suscitare o meno emozioni. Anzi, temerariamente, penso che l’opera sarà apprezzata con il passare del tempo. Magari, com’è capitato ai capolavori dei più grandi artisti, tra dieci, cinquanta, cento anni quando (mi auguro) milioni di turisti giungeranno a Benevento per apprezzarla. Dire oggi che la sua realizzazione contribuisce ad attirare turisti, e che quindi le attività commerciali beneficeranno di tale iniziativa nel corso delle festività natalizie, mi sembra, oltre che una macroscopica bugia, un’ulteriore offesa agli operatori commerciali, ai loro rappresentanti ed a tutti i nostri cittadini.
Colgo infine l’occasione per augurarvi (sempre a chi è disponibile ad accettarli) i miei migliori auguri per le prossime festività".