POLITICA
Viespoli: “Giovani” del PdL assomigliano a baby killer mediatici

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Ormai il dibattito politico all’interno del PdL sannita sta raggiungendo livelli sempre più aspri, i contendenti in campo non risparmiano colpi bassi e dire che si sfiora l’insulto è puro eufemismo. In una nota, il sottosegretario al Welfare Pasquale Viespoli risponde al coordinatore provinciale giovanile "PdL Giovane Italia", che aveva bollato come atto di doppia moralità il contratto stipulato nei confronti di un giornalista sannita dal Ministero del Lavoro.
Viespoli nella sua nota afferma: “Sono onorato che il Ministero del Lavoro abbia tra i suoi collaboratori un giornalista professionista sannita e che ne rispetti la professionalità. A differenza di alcuni giornali finanziati con i soldi pubblici che non sempre rispettano la professionalità dei giornalisti.
Resto sconcertato dallo stile di questi “giovani” del PdL, che assomigliano a baby killer mediatici, che mi auguro recuperino presto, nella vita come nella politica, se non la morale, almeno il valore della lealtà”.