ENTI
Provincia, Ruggiero: “Inutile continuare a mantenere la stazione unica appaltante”

Ascolta la lettura dell'articolo
“La riforma delle Province, oltre ad un salasso economico, ha prodotto inoltre il dimezzamento dell’organico dell’ente sannita.
Dopo prepensionamenti e trasferimenti, oggi l’organico della provincia di Benevento è sceso da circa 250 unità a poco più di 130 dipendenti”. A dichiaralo è il consigliere provinciale Giuseppe Ruggiero.
“Inoltre – prosegue -, l’assenza di dirigenti apicali, ad eccezione del Segretario Generale costretto anche ad assumere il ruolo di Direttore Generale, limita notevolmente la capacità di governance della struttura, che spesso si regge unicamente grazie allo spirito di sacrificio di molti dipendenti che pur essendo solo responsabili di servizio assumono responsabilità che vanno ben oltre le funzioni per cui sono pagati. In questa logica è paradossale che la provincia di Benevento continui ad essere stazione unica appaltante avendo a disposizione un unico dipendente costretto non solo a portare in gara i provvedimenti definiti all’interno dell’Ente Provinciale, quanto è costretto a effettuare una variegata tipologia di affidamenti che arrivano dai Comuni del Sannio.
In un momento in cui l’Ente provinciale ha necessità di rilanciare la propria azione – conclude – è indispensabile che le poche risorse a disposizione vengano impiegate al meglio e per portare a compimento le linee strategiche determinate dall’Amministrazione Provinciale”.