Scuola
‘La scuola pubblica è da sempre uno spazio di crescita democratica’

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Le parole del premier Berlusconi sulla scuola pubblica, per quanto poi oggetto di smentite o “chiarimenti” da parte del Ministro Gelmini, non hanno lasciato indifferente la classe docente locale. Ed infatti, con una lettera aperta, che pubblichiamo di seguito, un gruppo di professori del Liceo Classico “Giannone” di Benevento, “nel prendere atto delle parole espresse dal Presidente, dichiarano quanto segue: ‘La Scuola Pubblica e’, da sempre, uno degli spazi piu’ importanti di crescita democratica di questo Paese, dove, attraverso la liberta’ d’insegnamento, studenti e studentesse, piu’ che in altri contesti, sono messi nelle condizioni di raggiungere autonomia di giudizio, indipendenza di pensiero e di metodo critico. In particolar modo il liceo classico, in virtu’ della specifica connotazione curriculare, si pone quale baluardo alla odierna, semplicistica, “cultura del fare” o, se si vuole, “dell’affare”.
Nel rivendicare con forza la fedeltà all’etica della nostra civiltà e ai valori dei principi costituzionali, i docenti esprimono la propria disapprovazione per i continui attacchi portati alla scuola pubblica da rappresentanti istituzionali, i quali, invece di tutelare quella che resta una delle fondamentali conquiste democratiche della nostra nazione, tendono a svalutarne il ruolo dopo averne già pesantemente ridotto le risorse’.
Seguono le firme di Donato Faiella, Amerigo Ciervo, Fernando Fossi, Orsola Ucci, Alfredo di Vizio, Filomena Mercurio, Caterina Conti, Carmela D’Aronzo, Angelo de Cicco, Mario de Nicolais, Isabella Leoni, Giovanna Lombardi, Marina Ricci, Massimiliano Calababrese, Anna Ciampa, Mariarosaria Compare, Angela Maffeo, Lina Massa, Anna Pia De Bellis, Mariateresa De Angelis, Luisa De Duonni, Rosa La Manna, Enza Ullo, Annamaria Pastore, Dorina Giammei, Caterina Zilla, Sonia Bianculli, Francesca Iacobacci, Giovanni Varricchio, Paola Caruso, Giulia Campagnuolo, Paola del Gais, Arnaldo Viscardi’.