POLITICA
Regione, ‘il riassetto delle partecipate è una vera rivoluzione’

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“Esprimo grande soddisfazione per il piano di stabilizzazione finanziaria varato dalla giunta regionale in avvio di mese”. E’ quanto afferma in una nota Rino Ianaro, del Nuovo Psi, già segretario cittadino di San Giorgio del Sannio.
“E’ fondamentale, dal mio punto di vista, -prosegue – la riorganizzazione delle società partecipate della Regione Campania : da oggi saranno 9 invece di 30, con un risparmio di oltre 90 milioni nei prossimi tre anni. Una sola Holding, gestita direttamente dalla giunta regionale controllerà i sei poli su cui si concentreranno gli investimenti: il polo dei trasporti ( opererà attraverso le divisioni gomma, ferro e mare), il polo dell’ambiente, quello dello sviluppo (attrazione degli investimenti, attuazione degl investimenti, gestione incubatori, aree Asi), il polo della cultura (produzioni culturali, gestione delle strutture e comunicazione che valorizzerà il patrimonio materiale e immateriale della regione), il settore dell’innovazione e della ricerca e infine quello della sanità.
Questo riassetto è una vera e propria rivoluzione: oltre a produrre un notevole risparmio per le casse regionali, eviterà finalmente la dispersione delle risorse in mille costituiti da piccole società che in passato hanno avuto l’unica funzione di svuotare le tasche dei contribuenti. Da ora può partire un serio piano di redistribuzione degli investimenti regionali per lo sviluppo del territorio e per la creazione di nuovi posti di lavoro non solo nell’area metropolitana ma anche e sopratutto nelle zone interne come il nostro Sannio.Grazie alla delocalizzazione prevista nel piano di riassetto regionale infatti, avremo più risorse da gestire direttamente e meglio per far finalmente decollare lo sviluppo a Benevento e provincia. Sto già lavorando, in piena sintonia con il presidente Caldoro, per dare il via ad alcuni progetti di sviluppo per il nostro territorio. sono sicuro che continueremo sulla strada del risanamento e dello sviluppo per la Campania e tutte le sue aree”.