Scuola
Benevento, esplode il caso mensa alla scuola “Papa Orsini”: i bambini non residenti pagheranno il massimo della quota
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Ottantanove euro al mese per far mangiare i bambini alla mensa scolastica. Un vero e proprio salasso per i genitori degli alunni non residenti nel Comune di Benevento iscritti alla scuola Scuola dell’Infanzia e Primaria “Papa Orsini” di via Epitaffio, alle porte del capoluogo.
Tutta colpa di un regolamento comunale che stabilisce, per l’anno scolastico appena iniziato, che gli iscritti alle scuole cittadine non residenti sul territorio comunale dovranno pagare il massimo della quota. Una scelta che ha fatto imbufalire i genitori che, nella tarda mattinata di oggi, si sono riuniti nella sede dell’istituto per trovare una soluzione alla vicenda.
Le problematiche, però, non riguarderebbero solo i pasti per i bambini, ma anche il rimborso sull’acquisto dei libri di testo.
Un problema grave, che al di là dell’aspetto prettamente amministrativo, “evidenzia una disparità di trattamento – hanno commentato i genitori – basata semplicemente sulla residenza”. Per questo i cittadini hanno anche scritto una lettera, indirizzata al presidente della Repubblica, per difendere il diritto all’istruzione dei loro figli.
Il caso esploso a contrada Epitaffio, però, è legato anche ad un problema geografico: l’area, infatti, si trova ad un’estremità del territorio di Benevento proprio al confine con altri comuni.
Si tratta, dunque, di una vicenda che presenta degli aspetti amministrativi non semplici da risolvere che, però, non dovranno assolutamente ledere il diritto allo studio dei bambini.