Studenti in piazza contro banche ed istituzioni: “Abbandonati al nostro destino e senza futuro”

Gli studenti dei Licei e degli Istituti superiori di Benevento tornano in piazza per manifestare contro i tagli all’istruzione e al welfare. Circa 700 ragazzi del Collettivo Autonomo Studentesco hanno sfilato lungo il corso Garibaldi per gridare il loro dissenso verso le istituzioni “colpevoli – secondo i giovanissimi – di abbandonarli al loro destino senza preoccuparsi per il futuro di un’intera generazione”.

Il gruppo ha raggiunto prima piazza Santa Sofia e poi l’Arco del Sacramento per una occupazione simbolica a difesa della cultura.

Nel corso della protesta c’è stato anche un lungo dibattito sulla situazione dello stato sociale e il mondo delle banche. “Viviamo in un paese governato dalle banche – spiegano gli studenti -, che gestiscono ormai tutti gli aspetti della quotidianità. I giovani d’oggi – proseguono – saranno i disoccupati del domani”.

Disoccupazione e preoccupazione per il futuro che sfociano nell’incertezza. Così, dopo la marcia lungo il corso Garibaldi, la manifestazione ha fatto tappa in via Episcopio di fronte allo stabile che fu occupato lo scorso mese di settembre dai militanti del Movimento di Lotta per la Casa.

“L’edifico – sottolineano i giovanissimi – è diventato un simbolo di lotta per tutti noi”.