POLITICA
Domani l’europarlamentare Gargani a Benevento per presentare l’associazione “Popolari Italiani per l’Europa”
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Venerdì 7 giugno, alle ore 17,00, presso Una Hotel “Il Molino” in Benevento, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione dell’associazione “Popolari Italiani per l’Europa”. Interverrà il presidente nazionale, Giuseppe Gargani.
Popolari Italiani per l’Europa è un movimento di respiro nazionale che vede tra i propri soci fondatori, oltre allo stesso Gargani, anche il ministro della difesa, Mario Mauro, l’ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, l’europarlamentare Iva Zanicchi ed altri esponenti politici nazionali.
Esso si propone di superare il personalismo esasperato che ha umiliato la politica e ha creato dissidi nella società, nonché, di approfondire i contenuti culturali e politici per poter determinare un nuovo modello ordinamentale che rafforzi il parlamentarismo e, quindi, salvi la Repubblica.
L’Italia ha infatti bisogno di identità culturali capaci di ispirare le forze politiche e che guardino al modello europeo.
È la stessa Europa – nell’ambito della quale l’Italia rappresenta l’anomalia – ad esigere una inversione di rotta nella organizzazione politico – partitica del nostro paese.
L’associazione, pertanto, non può che porre tra i propri obiettivi la formazione di una classe dirigente giovane e competente ed ancorata ad identità politiche compiute.
Proprio i giovani, in tale luce, avranno il compito di organizzare il movimento nei vari livelli territoriali e gettare le basi per la costituzione di un vero partito politico che dovrà esercitare forza attrattiva dei liberal – riformisti dispersi ora tra i vari movimenti e blocchi politici contrapposti.
Giuseppe Gargani, presidente nazionale di “Popolari Italiani per l’Europa”, avvocato e giornalista, ha dedicato gran parte della propria esperienza politica e scientifica al settore giustizia che conosce profondamente. Attualmente è deputato al Parlamento Europeo e dirigente del “Partito polare europeo”.
Già deputato al Parlamento nazionale, presidente della commissione “Giustizia” della Camera e sottosegretario al ministero di grazia e giustizia.