POLITICA
Salvini nel Sannio: l’impegno per la Telesina, la ‘Pax” con Mastella e le porte aperte a Barone
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Il giorno di Matteo Salvini. Il vicepresidente del Consiglio, e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, è stato questa mattina a Benevento per concludere i lavori di un evento dedicato alla sicurezza stradale e promosso dallo stesso dicastero, dall’UniFortunato e dall’Ordine degli Avvocati. Ad accogliere il ministro, nell’aula magna dell’Università Telematica in via Raffaele Delcogliano, anche il sindaco Clemente Mastella. Superate, oramai, le incomprensioni che in passato hanno segnato i rapporti tra i due. “Ma erano tutte politiche e non personali” – ha precisato l’inquilino di palazzo Mosti. Al ministro, però, Mastella ha chiesto anche un impegno concreto per due delle infrastrutture più attese dal territorio: la Benevento-Caserta e soprattutto la ‘Telesina’. “Farò la mia parte, conto di tornare presto con buone notizie” – ha assicurato Salvini.
E per tornare al passato, Salvini non ha mancato di raccogliere il ramoscello d’ulivo offertogli dal sindaco di Benevento. Con la speranza di non trovare sorprese al ritorno a Roma: “Ma era lui che litigava, non io. Io sono persona gioviale e ottimista. Diciamo che oggi torno a casa senza multa. Forse… “.
Inevitabile, poi, per Salvini, smettere i panni del ministro e indossare quelli da leader della Lega. Riflettori puntati, innanzitutto, su Vincenzo De Luca, che il ministro incontrerà nel pomeriggio per un sopralluogo alla diga di Campolattaro. Con il governatore è scontro aperto sul tema dell’Autonomia Differenziata: “Chi al Sud la contesta non ha letto il testo della proposta“. Sul terzo mandato per sindaci e presidenti di Regione, invece, la sintonia è totale: “Spetta ai cittadini scegliere”.
Infine, le vicende interne alla Lega. Nella sua giornata sannita Salvini avrà anche un momento di confronto con i dirigenti del partito e con decine di amministratori in procinto di salire sul Carroccio. “Sono almeno cinquanta in Campania interessati al nostro progetto. Ma non parlate di campagna acquisti perché quelle le fa il Milan” – ha scandito Salvini. Che però – per venire alle cose beneventane – a Luigi Barone un messaggio pure lo ha inviato. E sembra quasi un benvenuto: “Ne ho stima“.