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“Note al buio”, Projenia sceglie musica e gastronomia per l’inclusione delle persone non vedenti

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Risvegliare i sensi attraverso la forza evocativa della musica e della gastronomia. Il progetto “Ora che ho perso la vista ci vedo di più” sbarca all’auditorium San Vittorino di Benevento per una giornata intensa e ricca di emozioni, intitolata “Note al buio”.

L’iniziativa, promossa dalla Projenia Società Cooperativa Sociale in collaborazione con la Sannioirpinia Lab APS, l’U.N.I.Vo.C., il Conservatorio Nicola Sala e l’Accademia musicale Lizard, punta al rafforzamento dell’inclusione sociale, lavorativa, formativa e culturale dei non vedenti e ipovedenti con il fine di abbattere le barriere del pregiudizio e rafforzare l’offerta locale dei servizi e delle opportunità per i disabili della vista.

Il pomeriggio al San Vittorino è iniziato con i saluti istituzionali di Luca Mauriello, presidente Projenia SCS, di Clelia De Falco, Presidente U.N.I.Vo.C e di Giosuè Grassia, Direttore del conservatorio del capoluogo che ha espresso "grande soddisfazione per una iniziativaa dall’alto valore formativo e sociale".

Dopo i saluti istituzionali, la prima tappa del viaggio sensoriale è stata affidata all’aperitivo al buio curato dall’Univoc. Un modo per riaccendere i sensi e approcciarsi al cibo e al gusto in maniera più profonda, mettendo da parte l'aspetto estetico. Particolarità dell’aperitivo è l’oscurità della stanza, che non permette di vedere cosa si ha nel piatto.

Dopo l'aperitivo spazio alla musica con il “Sannio Guitar Ensemble”, Orchestra di Chitarre diretta dal M° Mario Fragnito del Conservatorio Nicola Sala, che ha aperto la serata affidata poi ad esibizioni di numerosi gruppi di giovani musicisti dell’Accademia musicale Lizard del capoluogo. Tra gli artisti sul palco anche la giovane cantante sannita Giada Lepore.

A chiudere la serata una performance collettiva con i soci Univoc che, insieme ai musicisti, hanno portato in scena alcuni brani corali. Un modo per ribadire la potenza della musica come strumento di aggregazione: parole e note che, insieme, sono in grado di abbattere qualsiasi barriera in nome della cultura e della bellezza.

Le interviste nel servizio video

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