fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Calcio

Vigorito resta alla guida. Il messaggio ai tifosi: “Sarò il presidente, ma solo se saremo insieme”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Oreste Vigorito resta alla guida del Benevento Calcio. La decisione è stata comunicata dal presidente nel corso di un messaggio alla tifoseria.  

“Mi sembra di essere tornato indietro ai primi anni di presidenza – ha esordito il patron – quando avevo l’abitudine di saltare gli incontri con la stampa e parlare direttamente con la gente. Dai discorsi con le persone traevo la linfa per la quale sono rimasto a Benevento”.

E sono proprio i supporters il cuore dell’intervento dell’imprenditore: “Mi piace socchiudere gli occhi e vedere quello che ho visto in tv qualche giorno fa (l’evento organizzato dalla Curva Sud – ndr), al di là dell’apprezzamento per l’uomo, non sono diventato più importante, ma sono stato felice perché ho rivisto visi carichi di entusiasmo. Mi sono emozionato per quanto fatto dai tifosi, una sensazione che è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Verrebbe la pena di dare le dimissioni ogni giorno – ha aggiunto – per vedere la gente così raccolta e che supera l’apatia che ci ha circondato per un anno in terno”.

E questo è uno dei motivi principali che avevano spento l’entusiasmo di Vigorito. “Una delle ragioni – ha sottolineato – è stato il disinteresse della gente che non si traduce in meno incassi, ma in meno entusiasmo intorno alla squadra. Complice il lockdown e la disaffezione della tifoseria ho incominciato a pensare di essere uno di più, solo uno che porta il calcio, ma per me lo sport è sempre stato un mezzo per andare al cuore della gente. Prima che questo mio modo di vivere il calcio venisse sciupato da indifferenza e stanchezza ho pensato di andare via con i ricordi degli anni trascorsi qui: con la musica del gladiatore, con i fischi del Como e gli applausi della retrocessione dalla serie A”.

Poi il patron è passato ad analizzare il rapporto con il Comune e l’incontro chiarificatore con il sindaco Mastella nella villa di Ceppaloni. “L’incontro con Mastella, al quale va il mio ringraziamento per la cordialità del confronto non privo di critiche reciproche, è servito a riprende il dialogo. Con il sindaco abbiamo affrontato alcuni problemi come questa convenzione che non arriva mai, ma abbiamo anche parlato delle opere di cui il Comune deve farsi carico e che quest’anno hanno portato alla riduzione dei posti. Tutto questo è avvenuto, mi auguro non sarà così nel futuro, senza una comunicazione ufficiale alla società. Era come se io avessi il dovere di fare presidente e gli altri, invece, il diritto di farmi aspettare per tutto. Questa condizione mi aveva stancato.”

Il presidente giallorosso ha anche commentato lo striscione che una frangia di tifosi aveva affisso al di fuori dello stadio in replica ad alcune sue dichiarazioni: “Poi arriva qualcuno, a cui non vorrei dare importanza, che esprime il proprio dissenso ma emette anche la sentenza dicendomi di andarmene vattene. L’opinione significa esprimere con grande trasparenza la propria idea, che può divergere, ma anche ascoltare gli altri. Non siamo di fronte alle opinioni, ma alla caccia alle streghe nei miei confronti.  Non è stata comunque questa la causa della decisione di prendere la mia pausa di riflessione”.

Infine, Vigorito guarda al futuro del club: “Sono convinto che dobbiamo riprendere le vecchie abitudini, tornare a rivedere i tifosi alle partite di allenamento, vorrei che la gente tornasse allo stadio – ha dichiarato -. Per la prossima campagna abbonamenti, i tifosi non avranno alibi perché ci sarà una sorpresa sui prezzi. Dipingiamo ancora una volta il ‘Ciro Vigorito’ di giallorosso, affronteremo un anno difficile in cui il Benevento è la squadra con minore presenze in serie B, sono arrivati squadroni dalla A e saliranno importanti team dalla C. Insieme possiamo fare molto, ma insieme significa stare vicini alla squadra durante tutto il campionato. Se le cose andranno male è giusto che una parte potrà condannare e criticare e io non rinuncerò al confronto.

Non posso essere tacciato di essere un presidente che non ama di stare tra la gente. E i tifosi che sono andati in Curva l’altra sera mi avranno sempre al loro fianco – ha spiegato -. Hanno messo il cuore in quella manifestazione e quando c’è il cuore c’è tutto. Voglio fare il presidente, ma insieme a voi. Da solo non posso fare il presidente, non devo venire in uno stadio vuoto per ricordare mio fratello, lo posso fare altrove.

Se finisce l’emozione per me non ha più senso – ha concluso -. Finché ci sarà un tifoso che mi vorrà qui, io ci sarò. Costruiremo una squadra per fare un buon campionato e che sudi la maglia. Faccio gli auguri di un bel campionato insieme”.  

Annuncio

Correlati

Antonio Corbo 3 settimane fa

Da imbianchino a imprenditore di successo. Guido Sparandeo tra auto e calcio: “Il primo salone nel ’77. La Strega? Gioie e dolori. Ma lo rifarei ancora”

redazione 1 mese fa

C’è Benevento-Monopoli: sabato chiusura anticipata del mercato di Santa Colomba

redazione 2 mesi fa

Tra calcio, economia e imprenditoria. I ricordi di Gian Raffaele Cotroneo: “La gioia più bella? La promozione in C2”

redazione 4 mesi fa

C’è Benevento-Turris: sabato chiusura anticipata del mercato di Santa Colomba

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Benevento, quale futuro per il Parco ‘De Mita’? Esclusa dalla gara l’unica ditta partecipante: bando da rifare

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 25 aprile 2024

redazione 13 ore fa

Imprese, Fioretti (Pd): “Più chiusure che aperture, preoccupano i dati di Benevento e del Sannio”

redazione 13 ore fa

Conservatorio di Benevento, laurea honoris causa anche a Enzo Avitabile

Primo piano

redazione 1 ora fa

Benevento, quale futuro per il Parco ‘De Mita’? Esclusa dalla gara l’unica ditta partecipante: bando da rifare

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 25 aprile 2024

redazione 14 ore fa

Conservatorio, martedì 30 a Benevento la laurea honoris causa a Gigi D’Alessio

redazione 14 ore fa

Santissimo Salvatore, San Domenico, San Bartolomeo e Santa Sofia aperte per il week end lungo

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content