Sindacati
Assegnazione alloggi a Benevento, il Sunia chiede incontro al Prefetto

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Il Sunia di Benevento, organizzazione sindacale degli inquilini e degli assegnatari della Provincia di Benevento, richiede la costituzione di un tavolo istituzionale per affrontare il problema casa a Benevento, con particolare riferimento alla esecuzione degli sfratti, al Bando assegnazione alloggi, con graduatoria definitiva pubblicata, ma con alloggi non ancora assegnati, e occupazioni abusive di alloggi ERP.
“Chiediamo – scrive il segretario provinciale, Giuseppe Falzarano – che al tavolo si affrontino talune problematiche che ritardano la consegna degli alloggi di ERP ad oltre 5mesi dalla pubblicazione della Graduatoria definitiva: Lavori di completamento, in tempi celeri e certi, per i 52 alloggi di edilizia popolare in avanzata fase di costruzione a c.da Capodimonte; Confronto con Comune, Acer, Gesesa per completamento lavori di costruzione depuratore per i 52 alloggi ERP in corso di costruzione a c.da Capodimonte; Preassegnazione dei 52 alloggi; Assegnazione degli alloggi di ERP che si liberano durante i tempi di validità della Graduatoria definitiva; Abusivi 2021 e 2020, da collocare nelle scuole, liberate dagli assegnatari di alloggi di ERP; Assegnazione degli alloggi liberati; Sgombero alloggi di via T. Mommsen, occupati abusivamente da ACER, loro recupero e assegnazione; Rapida attivazione dei fondi, già stanziati, per ulteriori 30 alloggi da realizzare nei sottotetti, in analogia a quelli già in fase di ultimazione.
Bisogna tenere in conto – conclude Falzarano – che in graduatoria, in posizione utile per l’assegnazione, sono collocate famiglie che vivono da anni situazioni alloggiative e socio economiche difficili e drammatiche quali: vivere in scuole, occupare alloggi oggetto di sfratti in esecuzione, gravi handicaps etc. Pertanto in virtù di ciò le chiediamo un suo sollecito e forte intervento istituzionale, convocando un tavolo istituzionale presso la Prefettura con Comune, Acer, Gesesa e sindacati rappresentanti degli inquilini, per affrontare a 360 gradi le problematiche che ritardano, in modo incomprensibile, da mesi la consegna dei 52 alloggi e le altre problematiche sopra indicate”.