CULTURA
Atto vandalico all’Arco di Traiano, il soprintendente: ‘Auspico sistema di videosorveglianza’
Sulla polemica all'Hortus Conclusus: "Non abbiamo nessuna autorizzazione da dare. Le opere hanno meno di 70 anni e l'autore è vivo, il Comune metta a disposizione i fondi per la manutenzione"Ascolta la lettura dell'articolo
Sulla vicenda degli atti vandalici all’Arco di Traiano arriva anche il commento della Soprintendenza di Benevento attraverso le parole del massimo dirigente, Mario Pagano.
Il funzionario sannita ha annunciato un intervento di manutenzione, non legato a quanto accaduto lo scorso 10 settembre, che servirà a ripulire l’Arco e tutelarlo dagli agenti atmosferici e dallo smog. Ovviamente, gli addetti interverranno anche per rimuovere il maldestro tentativo di ripulire la facciata dalle scritte e che ha lasciato un alone sulla base di uno dei due piloni. Infine, ha auspicato un intervento per realizzare un sistema di videosorveglianza dei principali beni culturali del capoluogo.
Pagano è anche intervenuto sulla vicenda Hortus Conclusus e sulla richiesta di autorizzazione, giunta alla Soprintendenza, da parte del maestro Paladino e del sindaco, Clemente Mastella. “Non si capisce di quale autorizzazione stiamo parlando. Da sei mesi c’è l’ok al progetto di ampliamento del giardino (ndr. progetto PICS), mentre per quanto riguarda le opere non c’è nessuna autorizzazione da rilasciare visto che l’autore è vivo ed hanno meno di 70 anni. Semplicemente – ha concluso – il Comune deve stanziare dei fondi per la manutenzione del parco”.